di Maria Antonella Gozzi (foto e video di Enzo Lacopo)
LOCRI – Il Jobs Act torna a far parlare di sé dopo l’entrata in vigore il 24 settembre 2015 degli ultimi quattro decreti legislativi – attuativi della Legge n.183/2014, recante norme sulla riforma del diritto del lavoro varata dal Governo Renzi – tant’è che l’AIGA, sezione di Locri, nel pieno della sua attività divulgativa, ne ha discusso venerdì 15 Aprile al Palazzo della Cultura.
“I contratti di lavoro, i licenziamenti e i nuovi ammortizzatori sociali dopo il Jobs act”, questo il tema affrontato nel convegno organizzato dai giovani avvocati con il patrocinio del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Locri.
Prima dell’apertura dei lavori, a prendere la parola è una commossa Giovanna Mollica, avvocato e Presidente del Consiglio dell’Ordine Avvocati di Locri che ha espresso il suo cordoglio per la prematura scomparsa del giovane collega, Massimo Maroni, la cui giovanissima vita è stata spezzata tragicamente da un male incurabile; dolore al quale si unisce anche questa testata giornalistica.
«Figura professionale e umana di grande spessore, Massimo è stato già e più volte commemorato nelle sedi istituzionali, là dove i nostri “caduti” sono sempre pronti a combattere» Si riferisce alle aule dei Tribunali, il Presidente Mollica, luogo in cui anche il giovane Massimo aveva saputo rendere onore alla professione forense. E, nell’esprimere vicinanza e solidarietà alla moglie Anna Careri, anch’essa avvocato, aggiunge: «Massimo rappresentava una promessa per l’avvocatura locrese, rendiamo onore alla sua toga, ai suoi alti valori professionali e umani, al mirabile esempio di semplicità di vita, di umiltà e di grande senso della giustizia».
A seguire, i saluti istituzionali dell’assessore alla cultura del Comune di Locri Anna Sofia, in rappresentanza dell’amministrazione comunale che, nel ringraziare l’AIGA per le numerose iniziative e per il lavoro sinergico portato avanti con l’Ente, passa il testimone a Rodolfo Palermo, Presidente del Tribunale di Locri.
Palermo esprime il proprio plauso per la sollecitudine, dimostrata dagli organizzatori, nel trattare tutte le novità legislative e dichiara: «a Locri ho trovato un foro illuminato, formato da figure professionali pronte a mettersi a confronto su tematiche di grande rilievo».
Ed è proprio Manuela Calautti, Presidente “AIGA Sezione Locri” – la quale sta ampiamente testimoniando con il suo impegno una nuova consapevolezza nel modo di concepire la professione e il rilevante ruolo sociale rivestito dai giovani avvocati – a spendere qualche parola anche in merito al testo della Commissione Vietti sul riordino geografico della giustizia.
La Calautti dichiara: «è necessario prendere coscienza delle conseguenze negative che deriveranno per il Foro dalla probabile chiusura della Corte d’Appello di Reggio Calabria, almeno secondo quanto si evince dal testo della Commissione Vietti in tema di revisione della geografia giudiziaria: i COA di Reggio Calabria, Palmi e Locri hanno già manifestato il proprio forte dissenso al recepimento di tale relazione, ed a tale posizione si è uniformata l’AIGA Sezione di Locri, che sarà al fianco dei COA, unitamente alle Sezioni di Reggio Calabria e Palmi, in difesa dei presidi di legalità del territorio provinciale»
Il Consigliere Aiga Sezione Locri, avvocato Rosario Callipari ha di fatto introdotto la tematica ripercorrendo i punti salienti della riforma, mentre a Lorenzo Confessore, dello Studio “Pessi e Associati” di Roma, ha relazionato sul Decreto Legislativo n. 81/2015 e la disciplina organica dei contratti di lavoro ed, in particolare sui contratti a tempo determinato, sui contratti di somministrazione di lavoro, collaborazioni autonome e lavoro accessorio
Il più atteso degli interventi è stato quello di Giovanni Filocamo, magistrato e già presidente del Tribunale di Locri il quale ha affrontato il tema dei contratti a tempo indeterminato, della nuova formulazione dell’art. 2013 c.c. e dei risvolti processuali conseguenti al licenziamento individuale e collettivo, passando dal “rito Fornero” al “Jobs Act”.
A seguire il dibattito, con gli interventi programmati di Elisabetta Strangio, vicepresidente AIGA Sezione di Locri, che ha affrontato il profilo delle problematiche inerenti le nuove dimissioni, e di Antonio Pelle, avvocato del Foro di Locri che ha incentrato il suo contributo sul tema della dimostrazione del fatto materiale nel procedimento disciplinare.
Presente anche Viviana Alessandra Piccione in rappresentanza dei Giudici del Lavoro del Tribunale di Locri.
Il Convegno è stato moderato da Antonia Fabiola Chirico, avvocato e Consigliere AIGA Sezione di Locri, che ha espresso soddisfazione per la buona riuscita dell’evento rilevando l’importanza dell’attività di formazione svolta dall’AIGA di Locri. Al riguardo, ha dichiarato che «L’associazione dei giovani avvocati di Locri ha l’unica finalità di fornire una preparazione specialistica ai Giovani Colleghi e non di essere una mera raccolta di crediti formativi».
Di seguito le immagini riprese e montate dal nostro Enzo Lacopo