di Domenica Bumbaca
Da ex calcettista a direttore sportivo del gruppo “cantera” dello Sporting Locri.
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Un’esperienza che la sidernese Valentina De Leo sta vivendo alla guida della squadra di calcio a 5 femminile, gruppo “cantera” che disputa i campionati regionali del Csi. «È una esperienza interessante – afferma il ds De Leo- che ti fa vivere lo sport in maniera diversa e con occhi diversi, perché conosci molte dinamiche che da calciatrice non valuti, dalle dinamiche di gruppo, agli sponsor, dalla preparazione i un match alla logistica di una trasferta…». «Essere in campo – dice- è straordinario, ma stare a bordo campo, stringere i denti, soffrire e gioire insieme alle ragazze e al mister, ti galvanizza».
Siamo alla terza giornata di ritorno del campionato Premier League del Csi e le amaranto “cantera” sono prime in classifica.
Sabato prossimo c’è la sfida al vertice con il Galati Team, intanto Capocasale, mister del gruppo, si gode questo momento. L’ultimo successo targato cantera Sporting Locri è quello di domenica scorsa, dove le ragazze hanno battuto per 3-2 un coriaceo “Angeli Bianchi” di Reggio Calabria.
La squadra guidata in panchina da Andrea Capocasale, passa in svantaggio ad inizio gara per via della rete messa a segno dal bomber Arena Zaira, ma il Locri non si scalfisce, anzi continua a costruire belle manovre di gioco ma che poi sono si concludono.
Al settimo però ci pensa Mika Cataldo oggi con il numero 5, dell’ex Valentina De Leo, oggi il ds del gruppo, a pareggiare il match.
Le amaranto offrono bel gioco e nonostante la girandola delle sostituzioni il risultato non cambia, anzi, raddoppia, infatti Denise Sgrò con un’abile giocata trova la rete del vantaggio al tredicesimo del primo tempo.
Le reggine si chiudono e cercano di ripartire, mentre il Locri crea occasioni che però non concretizza e questo alla lunga si paga.
Si va a riposo con il punteggio di 2-1 per Todarello e company.
Nel secondo tempo, il pallino del gioco è sempre in mano al Locri però qualcosa non gira come nel primo tempo, inizia qualche errore di troppo individuale, movimenti non più precisi e ripiegamenti in ritardo, ed è qui che sale in cattedra una formidabile Giovanna Fedele che con tre poderose parate permette al Locri di rimanere in vantaggio.
Situazioni che non “svegliano” però le ragazze in campo, e né si trova un rimedio dalla panchina per evitare quel che di la poco sarebbe arrivato, il gol ospite a cinque minuti dalla fine.
Pareggio beffa, il Locri a questo punto prova il forcing finale, ma la sterilità in fase offensiva e la traversa di Costanzo bloccano la rete decisiva per le amaranto.
Ad un minuto e mezzo con il Locri proiettato in avanti, contropiede reggino palla tagliata dentro per un semplice tapin vincente che però l’attaccante degli “Angeli Bianchi” sbaglia clamorosamente, capovolgimento di fronte tiro di Todarello palla che sfugge dalle mani del portiere reggino e Zavettieri sola in area di rigore insacca il 3-2 riparando al grave errore del 2-2 di Arena, e mandando tutti gli amaranto in festa.
La vittoria di domenica ha un sapore particolare per De Leo che ha visto una sua atleta indossare la maglia numero 5, il suo numero nello Sporting Locri. «Oggi – ha detto De Leo- nel rivedere la mia maglia in campo indossata da una mia giocatrice mi ha provocato una forte emozione e devo dire che è stata onorata al meglio. Più si va avanti, più le sfide si fanno avvincenti e più la posta in gioco è alta”.