L’Aspromonte, la sua essenza più autentica. I colori, gli odori, i rumori. “Il Fago” (Radici Future, Bari 2021) è il secondo romanzo di Paolo Fragomeni uscito il 25 giugno e disponibile nelle migliori librerie.
Dai ricordi dell’infanzia dell’autore e dai racconti di chi c’era prima di noi, emerge, maestosa, la figura di un gigantesco faggio (Il Fago, appunto) attorno al quale si snoda tutta una serie di vicende in cui l’eterno rapporto tra l’uomo e gli elementi della natura si esalta nel duello tra il cacciatore Salvo e il lupo Lumbra.
Una caccia tra l’uomo e la belva condotta sul filo del coraggio, dell’attesa e della scaltrezza.
Una storia fantastica che racconta la dura vita dei pastori tra boschi primigeni, cascate dalle acque cristalline e paesaggi mozzafiato.
E’ l’Aspromonte, quella che i pastori chiamavano “La montagna della luce”, nella quale l’autore accompagna il lettore, conducendolo sui sentieri cosparsi di foglie cadute dagli infiniti rami, sulle tracce lasciate dalla variegata fauna, ma anche nei villaggi e nei borghi in cui le storie della gente comune, cresciuta nei valori della cultura contadina e della pastorizia, s’intrecciano con quelle di signorotti ingordi e di tormentati sacerdoti col popolo che cerca un proprio senso di giustizia, spesso malinteso dall’ordine costituito.
E così, grazie a un ricercato gioco narrativo, una vicenda personale tira l’altra, senza soluzione di continuità.
Tanto, tutti i sentieri portano al gigantesco “Fago”, origine ed epilogo di tutto ciò che ruota attorno.
Nell’Aspromonte, la montagna della luce, dichiarata di recente patrimonio dell’Unesco.
“Il Fago” verrà presentato in anteprima assoluta Domenica 25 luglio alle 21,30 al podere “Martin” di contrada Piterna a Siderno Superiore. Gli ospiti possono lasciare la propria automobile al parcheggio di San Sebastiano e raggiungere il podere Martin attraverso il percorso segnato.
Gianluca Albanese dialogherà con l’autore.