di Patrizia Massara Di Nallo
NAPOLI – Dopo la Riunione di luglio dei Ministri del Commercio del G7 a Villa S. Giovanni e a Reggio Calabria, a settembre è la volta di Napoli che accoglierà il G7 della Cultura. Il Sud, quindi, è ancora una volta protagonista sulla scena internazionale quale ospite prestigioso e parte integrante dell’offerta culturale e turistica italiana.
Infatti il 20 e 21 settembre 2024 il Ministro della Cultura italiano, Alessandro Giuli, presiederà al Palazzo Reale di Napoli la riunione dei Ministri della Cultura G7, nel quadro della Presidenza italiana del gruppo. Dopo sette anni, quindi, l’Italia torna a riunire i responsabili delle politiche culturali dei governi G7 per trovare risposte comuni alle principali sfide del settore sulla base dei princìpi e dei valori condivisi. Il Ministro Giuli, inoltre, ha invitato il suo omologo ucraino, Mikola Tochytskyi, a tenere un intervento in apertura dei lavori della ministeriale G7 e il Ministro Tochytskyi accogliendo l’invito ha ringraziato il Ministro e il governo italiani per il forte sostegno all’Ucraina nella difesa della sua sovranità e identità culturale. In risposta il Ministro Giuli ha confermato l’impegno dell’Italia ad assistere l’Ucraina nell’opera di tutela e ricostruzione del suo patrimonio storico-artistico danneggiato dalla guerra.
Al centro del dibattito dei Ministri nella prima giornata dei lavori, il 20 settembre, ci saranno: il sostegno all’Ucraina per la tutela e la ricostruzione del suo patrimonio culturale, l’impatto dell’intelligenza artificiale sulle industrie creative, la lotta al traffico illecito delle opere d’arte e la gestione degli effetti dei cambiamenti climatici sui beni culturali.
Il giorno successivo, i G7 si confronteranno con la Presidenza e la Commissione dell’Unione Africana e altri partner internazionali sulle opportunità offerte dalla cultura per lo sviluppo sostenibile del Continente, con l’intento di promuovere collaborazioni e attività di formazione a beneficio delle istituzioni culturali africane.
Al dibattito, introdotto dagli interventi del Ministro Giuli e del Vice-Ministro agli Affari Esteri e alla Cooperazione Internazionale, Edmondo Cirielli, parteciperanno Ministri e rappresentanti di Brasile (presidenza G20), India e Grecia e i vertici di UNESCO, dell’ICCROM (Centro internazionale di studi per la conservazione e il restauro dei beni culturali) e della Banca Africana di Sviluppo.
A margine delle sessioni di lavoro, il 19 settembre, le delegazioni G7 visiteranno il Museo Archeologico Nazionale di Napoli e assisteranno a un’esibizione di giovani artisti del Conservatorio San Pietro a Majella di Napoli, mentre il 20 settembre saranno al Parco archeologico di Pompei, nel cui Anfiteatro si svolgerà un concerto della Nuova Orchestra Scarlatti, diretta dal Maestro Beatrice Venezi e, nella stessa serata, si esibirà anche Andrea Bocelli, accompagnato dal maestro Carlo Bernini e dalla Nuova Orchestra Scarlatti.