R. & P.
E’ stato pubblicato proprio in questi giorni, in coincidenza con la ricorrenza del cinquantacinquesimo anniversario della prima apparizione della Vergina Santissima, Nostra Signora dello Scoglio, a Fratel Cosimo, all’epoca Cosimo Fragomeni, a Santa Domenica di Placanica, l’ultimo libro di padre Rocco Spagnolo, sull’opera mariana rinomata in tutto il mondo. Il meraviglioso libro delle edizioni “Leggimi”, scritto dal superiore generale dei missionari dell’evangelizzazione (fondati da padre Idà, per il quale è stato avviato il processo di beatificazione), e intitolato: “Fratel Cosimo, Cosimino e la Spiritualità dello Scoglio – Un faro di luce e di speranza”.
La prefazione dello scritto di padre Spagnolo è stata curata dal vescovo della Diocesi di Locri – Gerace, monsignor Francesco Oliva.
Il libro verte sulla realtà che vive e ruota intorno al Santuario Diocesano di Nostra Signore dello Scoglio.
Secondo quanto ha evidenziato il vescovo, l’autore offre al lettore una conoscenza più approfondita, nuovi dettagli “dello Scoglio” nella sua realtà umana e spirituale.
Lo “Scoglio benedetto” ha una storia che continua.
E padre Rocco ne è ormai interprete attento e qualificato.
È la storia di un luogo solitario, un’area collinare, divenuta nel corso degli anni un santuario all’aperto meta di pellegrini provenienti da ogni parte del pianeta.
Una affluenza di devoti che è andata crescendo di anno in anno, a partire dall’11 maggio 1968 quando la Vergine, apparendo a Fratel Cosimo, gli disse: “Non aver paura, vengo dal Paradiso, io sono la Vergine Immacolata, la madre del Figlio di Dio; sono venuta a chiederti di costruire qui una cappella in mio onore. Io ho scelto questo luogo, qui voglio stabilire la mia dimora e desidero che da ogni paese si venga qui a pregare”.
Il meraviglioso libro di padre Rocco Spagnolo è ricco e completo, e arricchisce il lettore sia esso un frequentatore e/o conoscitore dell’opera mariana fondata da Fratel Cosimo, sia essa una persona ignara dell’importanza del santuario nel contesto della Chiesa Universale e per il mondo intero.
In effetti, il santo luogo è riconosciuto quale luogo privilegiato per la riconciliazione con il Signore e il numero di persone che si accostano alla confessione è incalcolabile.
Lo scritto di padre Spagnolo è corredato da foto e rivela particolari inediti e preziosi della realtà dello Scoglio, della vita di Fratel Cosimo, di Cosimino, suo inseparabile Amico e fratello, e delle altre importanti figure che operano e collaborano presso il santo luogo.