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Stavolta l’Adriano nazionale si è appalesato molto più…ascetico del solito, andando a scomodare nientemeno che il saluto dell’arcangelo Gabriele a Colei che sarebbe stata, di lì a qualche istante, il Grembo del Dio vivente; dell’Emmanuele, il “Dio con noi”; del Messia, ossia Colui che porterà in dote, fino in fondo al traguardo della propria missione, il messaggio “Amatevi gli uni gli altri come io ho amato Voi”: un messaggio che ancora oggi non è compreso in pieno posto che l’amore tra gli uomini viene sempre più messo in discussione da guerre, per lo più, che ne mettono in ombra l’afflato umano.
di Antonio Baldari
Un riferimento asciutto, sul profilo personale, con il solo testo della preghiera mariana per eccellenza: l’Ave Maria; con una piccola quanto significativa “rivisitazione”, chiamiamola così, nel passaggio della richiesta di intercessione alla Vergine Madre pregando “Per noi uomini assassini”: insomma, una vera e propria uscita alla…Celentano! Di quelle che soltanto l’Adriano nazionale sa fare, a modo suo.
Facendo uscire fuori tutto il suo spirito di umanità, quella vera, autentica, che tante volte – con non senza polemiche – ha esternato attraverso il video, con trasmissioni Rai in prima serata, esprimendosi ora a favore di quello ed ora a sfavore di quell’altro; esternazioni sempre molto mirate, di quelle ragionate, mai banali, comunque da rispettare ancorché proposte attraverso l’uso del mezzo televisivo che ha fatto storcere il naso specialmente per i suoi riferimenti volutamente politici non più di tanto velati, mettiamola così.
Stavolta, il “molleggiato” si è appalesato molto più…ascetico del solito, andando a scomodare nientemeno che il saluto dell’arcangelo Gabriele a Colei che sarebbe stata, di lì a qualche istante, il Grembo del Dio vivente; dell’Emmanuele, il “Dio con noi”; del Messia, ossia Colui che porterà in dote, fino in fondo al traguardo della propria missione, il messaggio “Amatevi gli uni gli altri come io ho amato Voi”: un messaggio che, evidentemente, ancora oggi non è compreso in pieno posto che l’amore tra gli uomini viene sempre più continuamente messo in discussione da guerre, per lo più, che ne mettono seriamente in ombra l’afflato umano.
Quello spirito di fratellanza cancellato da bombe, fucili, missili e via di queste armi di offesa che hanno evidentemente innescato nel Nostro la…rettifica di cui sopra da “Prega per noi peccatori” a “Prega per noi uomini assassini”, rettificando di non poco conto quell’insostenibile leggerezza dell’essere inumani, assassini per l’appunto, senza averne più coscienza. O coscientemente incoscienti.
