RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO:
I vertici del Corsecom nel corso di un recente incontro, coordinato da Mario Diano e tenutosi presso i locali dell’Hotel President di Siderno, hanno deciso di rafforzare il loro osservatorio con una maggiore vigilanza sul territorio della Locride, terra di molte promesse non mantenute, di grande opere incompiute, di ingenti risorse economiche non utilizzate.
{loadposition articolointerno, rounded}
I coordinatori delle varie aree operative, in queste ultime settimane anche in previsione dell’imminente arrivo della bella stagione, si sono soffermati sulle varie realtà che si vivono sul territorio esaminando in particolare le criticità che in vari modi stanno frenando la crescita e lo sviluppo di questa parte estrema della Calabria. Alla luce del monitoraggio effettuato, l’ultimo di una lunga serie sviluppata con costanza, e dai dati acquisiti, la dirigenza del coordinamento ha deciso in maniera determinata di rafforzare e di rendere più incisivo il proprio Osservatorio inserendo al suo interno delle ulteriori figure di esperti e professionisti in vari settori, oltre a tecnici di alcune amministrazioni che conoscono appieno la realtà del territorio. Gli obiettivi che il Corsecom si pone sono di verificare costantemente se gli impegni assunti pubblicamente dai vari esponenti regionali e nazionali saranno mantenuti e attuati, di prendere atto se i lavori di importanti opere pubbliche si andranno a realizzare o se si sono bloccati o stanno subendo rallentamenti significativi nonchè di monitorare le grandi incompiute del territorio e le immense risorse sprecate, e quindi, in sinergia con il Comitato dei sindaci intervenire sulle istituzioni preposte e insistere affinché si completino quelle ancora possibili e vengano rese produttive. Il tutto in collaborazione con le strutture amministrative locali chiamate a verificare se le (rilevanti) risorse finanziarie già stanziate possono superare i rallentamenti causati soprattutto da pastoie burocratiche che bloccano la loro utilizzazione. Il Corsecom dichiara anche il suo impegno a seguire da vicino, in stretto contatto con la Presidenza del Comitato dei sindaci, gli importanti impegni assunti dal Commissario Regionale alla Sanità, dal Presidente Oliverio e dall’Assessore ai Trasporti Di Gaetano. Si ritiene, infatti, di notevole rilevanza l’impegno assunto dal Commissario Massimo Scura di potenziare il complesso Ospedaliero di Locri aumentando personale e mezzi e e sbloccando 14 milioni per la sua ristrutturazione. Altrettanto rilevante è da ritenere per la Locride anche la dichiarazione del presidente Oliverio e dell’assessore ai trasporti Di Gaetano sulla possibilità di utilizzare sul tratto della ferrovia ionica delle carrozze di nuova generazione che dovrebbero andare a sostituire le vecchie Littorine oltre all’impegno che finalmente sarà attivato in via definitiva il collegamento bus tra la Jonica e l’Aeroporto di Lamezia e potenziato quello con l’Aeroporto di Reggio Calabria. Tutti impegni che, pero’, non devono rimanere, more solito, solo promesse, e sui quali sarà posta grande attenzione. Il Corsecom ritiene anche che una svolta positiva al territorio potrebbe essere data dalla apertura del nuovo tratto della 106, Marina di Gioiosa Roccella-Caulonia, purtroppo più’ volte rinviata ma che, adesso, sembra imminente. E’ facile ritenere che se questi impegni e queste dichiarazioni saranno trasformati in realtà potrebbero, intanto, rappresentare un segnale di speranza per il territorio della Locride e istituire un clima di fiducia tra i cittadini del territorio che troppo spesso sono stati illusi con promesse non mantenute. Anche se quanto sopra rappresenta solo una piccola parte delle tante problematiche che la Locride si porta appresso e molti sono, peraltro, i progetti che, con maggiore attenzione si potrebbero realizzare, grazie a tante risorse non utilizzate, resta la necessità che si cominci a “ripartire” con la consapevolezza che ancora ci sono spazi per dare una svolta al territorio. Anche per questo il Corsecom, subito dopo le elezioni amministrative locali si attiverà per aprire un tavolo istituzionale per creare la massima sinergia possibile per stimolare le iniziative utili per la salvaguardia e il rilancio del territorio.