di Gianluca Albanese
SIDERNO – E’ tempo di bilanci dopo la fine della stagione regolare del campionato di Eccellenza calabrese, che ha visto la retrocessione del Siderno che, dunque, ripartirà dal campionato di Promozione. Il dirigente Francesco Vumbaca parla a nome dell’intera società, lanciando segnali di ottimismo per il futuro tipici di una realtà che non intende abbattersi per il risultato sportivo negativo ma vuole, anzi, rimboccarsi le maniche per ripartire di slancio e sfruttare l’occasione per compiere una buona riorganizzazione del sodalizio a tutti i livelli.
L’ANALISI DELLA STAGIONE APPENA TRASCORSA
Proprio così: quando non si consegue l’obiettivo stagionale le responsabilità sono da suddividere tra le varie componenti (società, direttivo, staff tecnico e calciatori) in parti uguali. «Alla fine di una stagione sportiva – ha scritto Vumbaca in un comunicato ufficiale dell’Asd Siderno – ogni componente attiva della società deve mettersi a riflettere per capire quali sono stati e dove sono stati gli errori commessi e cercare così di evitarli in futuro». E l’analisi di quello che non è andato è già stata abbondantemente compiuta all’interno del sodalizio biancazzurro. «Il campionato d’Eccellenza – prosegue la nota – è molto dispendioso sia sotto l’aspetto economico che tecnico; perciò, per poterlo affrontare al meglio occorre che la squadra abbia alle spalle una società con un buon gruppo di soci sostenitori e un direttivo capace, oltre ad una rosa competitiva. All’inizio, in fase di preparazione, molti imprenditori locali avevano espresso la loro vicinanza sia in termini di loro contributo volontario che in sostegno materiale. Ma dei tanti – è scritto ancora nella nota dell’Asd Siderno – solo pochi hanno mantenuto l’impegno assunto. Intanto, il direttivo che ha messo la propria faccia ed ha assunto i vari impegni con i calciatori e lo staff tecnico, vedendo che i contributi promessi venivano meno, è stato costretto a ridimensionare la programmazione d’inizio stagione e a condurla sino al termine tra mille difficoltà, puntando su calciatori esclusivamente del luogo, tra cui numerosi giovani all’esordio in Eccellenza, che comunque hanno ben figurato e che per il futuro costituiranno il patrimonio della società».
UNA PUNTA DI RAMMARICO PER QUALCHE RISULTATO MANCATO
Non manca un richiamo alle sfortunate ma comunque buone prestazioni offerte dalla squadra di mister Telli, soprattutto tra le mura amiche. «Occorre sottolineare – recita la nota stampa del Siderno – che tranne qualche squadra, nessuna ci ha messo in difficoltà; infatti, numerosi punti, soprattutto in casa, sono stati persi negli ultimi venti minuti di gioco, vuoi per sfortuna, vuoi a causa di pecche di gioventù dei tanti giovani schierati in campo. Bisogna anche ammettere che alcuni calciatori esperti non è stata una grande stagione. Ma di tutto ciò bisogna fare tesoro perchè gli errori, come già detto, aiutano a crescere e a migliorarsi».
IL SIDERNO DEL FUTURO
Dal passato recente al futuro prossimo. La società vuole andare avanti nella ricostruzione del sodalizio al fine di perseguire l’obiettivo di rilanciare il calcio a Siderno. «Per il futuro – ha scritto Vumbaca nella nota – stiamo già iniziando ad organizzarci: si punterà ad allargare la base societaria per costituire una società seria, solida, organizzata, competente, caparbia e volenterosa con alla base l’obiettivo di vivere il calcio divertendosi, rispettando le regole e i valori etici e morali di questo giuoco. Poi – prosegue la nota – tutti i soci sostenitori voteranno un direttivo che si occuperà della gestione tecnica per l’intera prossima stagione. Punteremo anche a riorganizzare il settore giovanile che ormai manca da diversi anni. In questa direzione, cercheremo prima di tutto di trovare un’intesa, per una futura collaborazione reciproca, con le scuole calcio già presenti nel paese e, in mancanza, costituiremo tutto da zero. Oggi, purtroppo, con la crisi che ci attanaglia i giovani costituiscono l’unico modo per combatterla e abbassare i costi di gestione, continuando così a fare calcio e a rappresentare la città di Siderno nei vari paesi calabresi».
I RINGRAZIAMENTI DI FINE STAGIONE
Non mancano i ringraziamenti ai vari soggetti coinvolti nella stagione appena trascorsa, tra cui «tutti i soci sostenitori», «i componenti del direttivo, gli sponsor (in particolare lo sponsor ufficiale “Caffè Santacroce” che da ormai tanti anni costituisce una risorsa importante per la società), i tifosi, la Croce Bianca di Siderno, la Protezione Civile di Siderno, i mezzi d’informazione e le forze dell’ordine, per il loro contributo e la professionalità con cui hanno svolto ognuno il proprio compito».