DALL’UFFICIO DIOCESANO PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO
La comunità diocesana gioisce ancora per il grande dono che il Santo Padre ha fatto alla Chiesa di Locri-Gerace, inviando come guida e Pastore il vescovo Francesco Oliva.
{loadposition articolointerno, rounded}
La Veglia di preghiera tenuta la sera di sabato 19 a Locri e l’ordinazione episcopale avvenuta domenica 20 luglio a Gerace, rimarranno memorabili nella storia della nostra antica Diocesi.
Monsignor Oliva, mentre ha iniziato a muovere i primi passi del suo ministero episcopale, vuole ribadire ancora una volta profonda gratitudine a quanti hanno preso parte a questi momenti di grazia e a coloro i quali hanno contribuito con il proprio impegno all’organizzazione.
Alle amministrazioni comunali di Locri e di Gerace, nella persona dei rispettivi sindaci, ai volontari, a tutti gli operatori e alle forze dell’ordine che si sono occupati dell’accoglienza, della sistemazione e della sicurezza dei tantissimi fedeli che hanno voluto essere presenti. Un grazie al gruppo interforze del picchetto d’onore ed un vivo ringraziamento al Coro Diocesano ed alla Banda musicale.
Il vescovo esprime, altresì, gratitudine al sig. Prefetto, di Reggio Calabria, ai magistrati, ai vertici delle forze dell’ordine che operano in questa provincia. Col cuore colmo di riconoscenza, esprime il suo grazie ai vescovi che hanno condiviso con lui questa gioia, a mons. Nunzio Galantino, Vescovo di Cassano all’Jonio e Segretario generale della CEI, ai vescovi calabresi e a quelli venuti da fuori regione, a chi l’ha preceduto alla guida della Chiesa di Locri-Gerace ed in particolare al suo diretto predecessore, l’arcivescovo metropolita Giuseppe Fiorini Morosini, il cui solco tracciato faciliterà il cammino futuro.
Per non dimenticare nessuno, monsignor Oliva estende un grazie di cuore a tutti i convenuti (dal suo paese d’origine e dalla sua diocesi d’appartenenza) e al Popolo di Dio che è in Locri-Gerace.