La tappa a Sant’Ilario dello Ionio
di Redazione
SANT’ILARIO DELLO IONIO – Un lungo viaggio a piedi alla ricerca del contatto con la natura, del calore umano e di sé stesso. Partito da Ventimiglia, il 2 aprile scorso, Valeriu, con la sua cagnolina, Shiva, dopo essersi fermato a Tropea, Pizzo, Reggio Calabria, Bovalino, ha fatto tappa nei giorni scorsi a Sant’Ilario dello Ionio. Nella cittadina jonica, Valeriu Ursu, 29 anni, di origini rumene ma italiano d’adozione, e Shiva hanno trovato l’accoglienza calorosa di Gabriella Falcetti e Giovanni Carneri, titolari del lido “Mistral”, che gli hanno generosamente offerto ospitalità.
«L’incontro con gli altri, con belle persone come Gabriella e Giovanni, è la parte che più amo di questo viaggio. Ci tengo molto a ringraziarli» dice Valeriu che, zaino in spalla, ha ripreso con la fedele compagna di viaggio il percorso andando verso Locri, in direzione nord.
«Sono oltre la metà del viaggio, ma ancora mancano tanti chilometri. Siamo in risalita, penso che arriveremo a Trieste, ultima tappa, verso dicembre. Ma non è questo il fatto importante. Non mi sono dato tempistiche precise. Io e Shiva ci godiamo il percorso, l’incontro con la natura e con le persone; questo è importante» aggiunge.
«Per me è una magnifica avventura alla scoperta del mondo e di me stesso, un’esperienza che mi permette di misurarmi con i miei limiti, che mi stimola a superarli». Una tenda a due posti, qualche maglietta e le crocchette per la sua compagna a quattro zampe fanno tutto l’equipaggiamento con cui si spostano. Per un ruolino di marcia di circa 20-25 chilometri al giorno. A rallentarli, in questi mesi, è stata la grande calura estiva, per cui Valerio, nelle ore più calde del giorno, ha preferito fermarsi, a tutela soprattutto di Shiva.I due alternano il pernottamento tra tenda, campeggi e bed and breakfast, adattandosi alle situazioni che incontrano al momento.Valerio è stato campione di arti marziali da bambino, in Romania, e poi fino ai 16 anni con la F.E.K.D.A. (Federazione Europea Karate Discipline Associate), in maglia italiana, vincendo tornei nazionali e internazionali. Ha lavorato poi come rider, corriere e operaio in fabbrica. Passione e determinazione sono ora il motore di questo viaggio. Molto più di una semplice avventura: una testimonianza di resilienza, scoperta e amore per la vita. Con Shiva al suo fianco e il sostegno di persone come Gabriella e Giovanni, Valerio continua a percorrere l’Italia, un passo alla volta, esplorando la bellezza del nostro paese e riscoprendo sé stesso lungo il cammino. «La Calabria è un vero paradiso. Impossibile non trattenersi un po’ in luoghi così belli e accoglienti. Continuiamo il nostro viaggio, io e Shiva, e vi daremo notizie strada facendo. E poi torneremo sicuramente a trovarvi» conclude Valeriu.