di Gianluca Albanese
MARINA DI GIOIOSA IONICA – Non si ferma nemmeno sotto Natale l’attività del sindaco di Marina di Gioiosa Domenico Vestito, che ha scritto una lettera a Enel Sole e, per conoscenza, all’Autorità Nazionale Anticorruzione, guidata da Raffaele Centonze, per denunciare il cattivo funzionamento della pubblica illuminazione nelle vie cittadine.
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Questo è il testo integrale della missiva inviata da Vestito
«Nel giorno di Natale mi trovo costretto a scrivere, per l’ennesima volta in pochi giorni, alla Vostra Società per denunciare gravi disservizi sulla manutenzione della rete di illuminazione pubblica del Comune di Marina di Gioiosa Ionica, da Voi gestita in modo pessimo. Malgrado le numerose interlocuzioni, scritte e verbali, non si intravedono segni di miglioramento. I cittadini continuano a lamentarsi e, nei giorni delle festività natalizia, abbiamo il lungomare C. Colombo, il Corso Carlo Maria e molti altre zone della città in pessime condizioni. Il contratto con la Vostra società non è stato voluto dall’attuale Amministrazione, ma da noi ereditato dalla passata gestione commissariale e di cui siamo costretti a subire le gravi inadempienze. Ora, però, siamo arrivati ad un punto di non ritorno. Siete stati solerti con la ridicola comunicazione di non installare luminarie, ma pessimi nell’adempimento dei Vostri obblighi contrattuali. Alla luce di quanto sostenuto, Vi intimo e diffido, ad ogni effetto di legge, a ripristinare, entro 48 ore, la piena funzionalità dell’intera linea di pubblica illuminazione del Comune di Marina di Gioiosa Ionica. Al Responsabile del Settore Tutela dell’Ambiente e del Territorio chiedo di avviare le procedure per il recesso anticipato dal contratto con la società Enel Sole. Alla Responsabile del Settore Economico-Finanziario chiedo di sospendere tutti i pagamenti nei confronti della suddetta società fino a quando non riceveremo esaustivi chiarimenti su quanto accaduto. All’Autorità Nazionale Anticorruzione, che legge in copia, chiedo di verificare i presupposti del presente contratto di cui l’Ente, fin da subito, è disponibile a mettere a disposizione tutti gli atti in proprio possesso».