di Redazione
“Un finanziamento di 19,86 milioni di euro è stato stanziato dal Ministero dell’Interno per la realizzazione e il potenziamento degli impianti di videosorveglianza all’interno delle aree Zes della Calabria”.
A darne notizia è il sottosegretario all’Interno Wanda Ferro, dopo che l’Autorità di gestione del Viminale ha ammesso a finanziamento – a valere sul POC “Legalità” (Programma Operativo Complementare del PON “Legalità”) – la proposta progettuale trasmessa dal commissario straordinario del governo.
“Il progetto – ha spiegato il sottosegretario Ferro – prevede la realizzazione di interventi infrastrutturali a sostegno delle attività imprenditoriali poste all’interno delle aree ZES Calabria, e, precisamente, nell’area di Gioia Tauro, Rosarno-San Ferdinando, Corigliano-Schiavone, Vibo Valentia, Lamezia Terme e Crotone”.
In particolare è prevista la realizzazione, entro il mese di novembre 2024, di impianti di videosorveglianza all’interno del perimetro di competenza della ZES e delle aree industriali, attraverso l’adozione di un sistema di moderna architettura formato da dispositivi installati in campo e da sistemi di elaborazione delle immagini di nuova generazione.
“L’impegno del presidente Giorgia Meloni e del ministro Matteo Piantedosi – ha proseguito Wanda Ferro – è quello di assicurare condizioni di piena sicurezza all’interno degli insediamenti industriali e in particolare delle aree ZES, presupposto necessario per garantire la competitività delle iniziative imprenditoriali. Più in generale l’obiettivo del governo Meloni è quello di sostenere gli investimenti al Sud, per i quali – grazie all’impegno dei ministri Fitto e Giorgetti – sono state destinate risorse per un miliardo di euro per il 2023 nella legge finanziaria, nella quale è stato previsto anche un pacchetto di interventi a partire dalla proroga del credito d’imposta relativo agli investimenti effettuati nelle Zes”.