di Emanuela Alvaro
SIDERNO – Reggio Calabria conferisce all’impianto sito in Contrada San Leo da circa una settimana con limitazioni ai Comuni della Locride, compreso la città che lo ospita.
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Il cattivo odore, anche se mai eliminato del tutto, in questi ultimi giorni si fa risentire in modo ancora più importante e per la cittadinanza ricominciano le difficoltà, se possibile in modo amplificato. E se non bastasse i cassonetti iniziano a riempirsi.
Una situazione che li riporta a pensare ad una nuova protesta anche perché sono venuti a conoscenza del fatto che oltre Reggio Calabria, conferiscono altri paesi della Piana e non solo.
In più sembra che l’impianto di San Leo sia tra i pochi attualmente in funzione e questo non fa altro che allarmare i residenti nella zona circostante all’impianto abitano e lavorano.
Dopo le elezioni regionali l’idea è di una nuova protesta per la quale si cercherà di coinvolgere il maggior numero possibile di persone perché al problema si deve necessariamente trovare una soluzione.
