di Patrizia Massara Di Nallo
LOCRI – L’assessore al Turismo della Regione Calabria, Giovanni Calabrese, intervenendo al Parco Nazionale Archeologico di Locri Epizefiri, dove ha avuto luogo la giornata di apertura dell’incoming tour “La Porta del Mediterraneo”, promosso dalla Regione Calabria e da Calabria Straordinaria, ha detto: 《Un progetto che porta in giro per la Calabria tour operator di tutto il mondo, facendo conoscere da vicino i nostri luoghi, tra la storia e le tradizioni, tra le bellezze naturali e lo spirito di accoglienza che la nostra Regione sa donare. Si punta ad incrementare flussi turistici importanti, grazie anche ai nuovi collegamenti e più rotte su Reggio Calabria, promuovendo il turismo in Calabria attraverso pacchetti di viaggio che includono attività, visite, incontri, nel periodo di bassa stagione, per sostenere la destagionalizzazione del turismo in Calabria. L’iniziativa migliorerà l’offerta turistica e valorizzerà il patrimonio naturale e culturale della regione, con particolare attenzione ai prodotti tipici enogastronomici e alle tradizioni locali. È una delle molteplici tappe per la Calabria che ha visto, e vedrà, altre attività di interessanti incoming tour perché la nostra terra ha moltissimi luoghi di attrazione turistica e di bellezza straordinaria che meritano di essere conosciuti》.
Il programma, sviluppato in tre giornate, prevede un weekend di arte, cultura e natura, alla scoperta di Reggio Calabria e della sua provincia, per un gruppo di operatori turistici italiani e europei. La direttrice del Parco archeologico Elena Trunfio ha affermato: 《Il progetto La Porta del Mediterraneo è una grande opportunità per questo territorio e per questo parco grazie alla presenza di diversi buyer che porteranno è appunto in giro per tutta l’Europa l’eccezionalità e la bellezza di questo luogo. Grazie quindi all’assessore Calabrese, e a tutto l’assessorato al turismo della Regione, che ha voluto far partire questo viaggio proprio da questa città, dall’antica Locri Epizefiri, culla tra l’altro della cultura della Locride》.
La tappa pomeridiana è stata a Casignana dove i tour operator hanno potuto ammirare i Mosaici di Villa Romana, risalenti al IV secolo d.C., tra i più belli e meglio conservati d’Italia. In serata una fermata a Roccella Ionica. Il secondo giorno è dedicato alla scoperta della Locride, zona orientale della Calabria ricca di storia e cultura. Si parte dal Musaba, il parco-museo all’aperto a Mammola, fondato dall’artista Nik Spatari e dalla sua compagna Hiske Maas, dove si possono ammirare le loro opere e quelle di altri artisti contemporanei. Successivamente si raggiunge Roccella Ionica con visita al Castello e al Porto. A seguire, sosta agli scavi dell’antica Kaulon. Nel pomeriggio è la volta di Gerace, uno dei borghi più belli d’Italia, arroccato su una collina che domina la costa.Il terzo giorno del tour è nella Bovesia, la zona meridionale della Calabria, dove si conserva la lingua e la cultura greco-calabra. La prima tappa è Pentidattilo, borgo fantasma situato su una roccia a forma di mano, che deve il suo nome al greco penta-daktylos, cinque dita. Si prosegue poi verso Roghudi Nuova. Nel pomeriggio, il tour arriva a Reggio Calabria per ammirare i Bronzi di Riace, il Museo Nazionale e passeggiare sul Lungomare Falcomatà, per godere della vista sullo Stretto di Messina. In serata, visita al borgo marinaro di Scilla. Durante la giornata conclusiva dell’incoming, spazio agli incontri B2B rivolti agli operatori del settore. E’ questa l’occasione per favorire il matching tra la filiera turistica locale e i tour operator internazionali, giunti a Reggio Calabria per seguire l’evento.