Di Franco Crinò*
Alla vigilia dell’inaugurazione dello “Spazio” (Editoria, Libreria … e molto altro ), a Siderno, gestito da “La ladra di libri – Mag – Cultura in movimento”, che avverrà oggi pomeriggio, La vita in diretta in TV ha dedicato uno strameritato spazio alla libreria Faherenheit di Piazza Campo de’ Fiori a Roma : l'”odore” dei libri (non la vista al Pc), il nome/ il grado della temperatura per esorcizzare il rischio di autocombustione della carta, i ritorni dopo gli anni degli studi universitari in quel prestigioso locale accanto al Pantheon, gli oggetti esposti (in altre realtà ci sono addirittura esperimenti che affondano le radici nei Book club del ‘700, libri e convivialità ), un libro acquistato lì legato a un incontro, a un ricordo, la sapienza della titolare ed ecco come ci si oppone alla crisi in questo ramo e alla abulìa.
Nel pomeriggio, a Gerace era stato organizzato un incontro con Carmine Abate da Antonio Tassone e dal sindaco Pezzimenti. I prodromi del sicuro successo odierno sono apparsi, perciò, il giorno prima.
Per caso o per merito.
Propendiamo per il secondo, perchè il progetto è coraggioso (Archeologia, Editoria, Foto, Arti Figurative, Musica … ) e sta nelle mani di persone di cultura. Restiamo dalla parte dei visitatori, sicuri lettori abituali: si dice che quando un politico conclude la propria attività si mette a leggere e a scrivere. Sostituisce l’impegno precedente, si racconta e si rilancia; in realtà, un politico autentico legge, scrive, propone durante (lo avrà fatto anche prima …) lo svolgimento delle sue funzioni. Perchè in questa tragedia della sanità della Locride, ad esempio, solo pochi rappresentanti delle istituzioni sembrano aver letto l’Atto Aziendale per poter intervenire con efficacia? Mi capita in queste settimane di avere un paio di libri tra caminetto e poltrona : 1) “Il banchetto di nozze e altri sapori” di Carmine Abate. Non è l’ultimo per il vincitore del Campiello ma comincio da questo, non ho mai letto i suoi libri, quasi tutti, invece, quelli di Gangemi e di Criaco. La “calabresità” è l’elemento che attraversa tutte le discussioni di questi giorni e di questi tempi, Abate era una falla mia. 2) Con “Attenti al sud”, Aprile, De Giovanni, Gangemi, Nigro avevamo discusso giorni fa proprio a Siderno. Un terra, la nostra, scontenta di avere la ‘ndrangheta e uno Stato che non la batte davvero e che ci fa rimanere indietro sul piano economico e sociale. 3) “Metti via quel cellulare” di Aldo Cazzullo, consigli per guardarci in faccia con i figli in pizzeria, solitamente nascoste dietro lo smartphone. Senza farsi commuovere, raccomanda lo scrittore, dal fatto che loro ti dicano “Queste cose ce le passano l’innovazione e i vostri soldi, ma i valori certi che ci avete trasmesso rimangono … “. 4)”Gli impostori, inchiesta sul potere” di Emiliano Fittipaldi che ci avvicina alla verità (in Vaticano?) sul caso della povera Emanuela Orlandi. 5)Più leggeri, nel senso che scorrono più spediti, “Renzusconi” di Andrea Scanzi, l’allievo ripetente che (non ) superò il maestro”, nel titolo c’è tutto; “Di tutto un po’, storie di fiume e di campioni” di Gianni Brera; “Abbiamo fatto molta strada, Il sillabario laico” di Umberto Veronesi … Un passo per tutti : ” … Nella brevissima vita di Intissar Al Hassairim attivista del Movimento Donne libiche per l’illuminismo, mi ha colpito la sua speranza che la cultura vincesse sulla violenza … (venne uccisa nel febbraio 2015 a colpi di arma da fuoco); ” W Montecitorio” di Simone Baldelli, v.presidente della Camera dei Deputati … bisognerà pure spiegare com’è che si può fare bene il parlamentare …Una personalità importante del mondo socialista ci spiegò che i libri (se non sono romanzi) si possono leggere “a saltare, avanti, poi indietro”, senza seguire l’ordine delle pagine. Mi sono “incastrato” in questo metodo, non so dirvi se mi rende … Renderà certamente molto a tutti noi l’iniziativa proposta da Antonella Gozzi. La cultura è legata alla bellezza, diceva ieri Abate, potremmo usarne tantissima in Calabria, con tutto ciò che promana e che abbiamo dai nostri luoghi, ma il beneficio può darlo solo un modo uguale di avere opportunità e diritti.
L’appuntamento di stasera è un richiamo a tutti noi. Dobbiamo ringraziare.
*: ex senatore