di Redazione
“E’incomprensibile l’accelerazione imposta dalla maggioranza per far approvare la legge sulla doppia poltrona tanto da presentare la proposta già lunedì prossimo in Consiglio regionale senza farla passare neppure in Commissione. Presidente Occhiuto, mi rivolgo a lei che fin dall’inizio di questa legislatura ha detto che avrebbe messo la sua faccia e il suo prestigio nazionale per tirare fuori dalle secche una Calabria ultima fra gli ultimi. Le pare dignitoso, onestamente, far passare una norma solo per puntellare la sua maggioranza che ha bisogno di mettere in sicurezza i suoi uomini, con un aumento di costi di circa un milione e mezzo di euro da qui alla fine della legislatura? Che cosa diranno i cittadini che hanno creduto in lei sperando in un reale cambio di passo per questa Regione? Non si può procedere come un carrarmato calpestando regole e istituzioni solo per raggiungere l’obiettivo avendo i numeri per poterlo fare. Si vuole approvare la norma dell’incompatibilità? E allora si seguano le regole, l’istituto di questa norma è già in vigore nei Comuni con oltre 15mila abitanti e in alcune Regioni che lo hanno approvato. Ma l’incompatibilità prevede che se un consigliere, comunale o regionale diventa assessore, decade da consigliere e non viene rimpiazzato, questa è la regola non quella che si è inventata questa maggioranza per poter mantenere l’equilibrio anche dopo il rimpasto che si dovrà fare per la giunta. Si decade da consigliere, nessuna surroga, mica siamo in una partita di calcio dove, oggi con la panchina lunga è possibile effettuare fino a cinque sostituzioni. Quindi, presidente Occhiuto, rifletta bene e non trascini nel fango la sua faccia e il suo prestigio in nome di squallidi giochetti politici, pensi alla comunità che l’ha eletta e faccia le cose secondo le regole ritirando questa proposta di legge”.
Lo scrive in una nota Amalia Bruni, leader dell’opposizione in Consiglio regionale.