di Redazione
GALATRO – «Nonostante siano stati assegnati alla Provincia un milione e 450mila euro per il diritto allo studio, non è stato ancora fatto il decreto di trasferimento, con la conseguenza che l’Ufficio Istruzione non può ottemperare alla ripartizione ai Comuni».
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La denuncia è parte di una nota del presidente dell’Associazione Diritti dei Diversamente Abili Vito Crea, redatta dall’addetto stampa Domenico Distilo, in cui si prende atto dei buoni risultati conseguito dopo l’impegno dell’associazione ma della tanta strada da compiere ancora e dei vari ostacoli burocratici (come la mancata emissione dei decreti di cui sopra) che si vanno ad aggiungere alle innumerevoli difficoltà più volte segnalate dall’Adda alle autorità.
Il presidente Crea, inoltre, nel ricordare che l’Adda è a disposizione di tutte le famiglie con bambini diversabili, ha aggiunto che «Giacciono in Parlamento diverse proposte di legge e in questi giorni in Commissione Affari Sociali si stanno elaborando le linee guida per la formazione di centri regionali di presa in carico, sull’esempio della Regione Marche. Abbiamo contattato – ha concluso Vito Crea – i parlamentari per richiedere,con apposite interrogazioni, il rispetto delle leggi».