REGGIO CALABRIA- “Condanniamo con fermezza il vile atto intimidatorio subito da Mimmo Nasone. Non possiamo tollerare che, per l’ennesima volta, un uomo impegnato in un percorso di legalità e di sviluppo per il territorio sia oggetto di attacchi e minacce”. Questo, il commento della segreteria Cgil Rc-Locri e della Segreteria Spi Cgil Rc-Locri dopo la lettera intimidatoria inviata al sindaco di Palizzi e avente come vero destinatario il coordinatore regionale di Libera.
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“Se dalle indagini emergesse che l’obiettivo dell’intimidazione risiede proprio nell’attività intrapresa da Libera nelle terre confiscate a Palizzi ciò sarebbe doppiamente grave. In gioco, ci sarebbero infatti interessi economici che muovono i fili di un disegno preciso intrapreso dalla criminalità organizzata: destabilizzare il lavoro portato avanti con dedizione dai lavoratori e dai soci della cooperativa Terre Grecaniche che produce lavoro pulito e a forte impatto sociale”.
“La CGIL e lo SPI CGIL, da sempre contro le Mafie, hanno intrapreso – da tempo in collaborazione con Arci e Libera – in Calabria e nella provincia di Reggio Calabria un percorso di legalità e sviluppo culturale che, nella provincia reggina, si è tradotto nei Campi della Legalità. Un progetto importante – aggiungono le segreterie – che è indirizzato ai giovani provenienti da tutta Italia i quali, ogni estate, giungono nel territorio calabrese per conoscerne gli aspetti positivi e negativi e per imparare a capire le dinamiche della ‘ndrangheta. Un progetto davvero di forte valenza socio-economica e culturale e che come Cgil portiamo avanti convintamente al fianco di Libera”.
“Proprio per questo, continueremo a lottare, insieme. Non arretreremo di un millimetro lungo la strada intrapresa verso il cambiamento”.
“In attesa che le forze dell’ordine individuino i responsabili di questo vile gesto – concludono – sottolineiamo la nostra vicinanza e solidarietà a Mimmo e Libera”.
SEGRETERIA CGIL RC-LOCRI
SEGRETERIA SPI CGIL RC-LOCRI
Esprimo la mia incondizionata solidarietà a Mimmo Nasone a seguito della vile missiva recapitatagli in questi giorni. Conoscendolo, sono convinto che tale gesto costituisca un ulteriore pungolo, ove mai ce ne fosse bisogno a procedere nel limpido percorso intrapreso da lui e da tutta l’associazione “LIBERA” in questi anni.
ON. DEMETRIO BATTAGLIA
Il Coordinamento Regionale de “L’Altra Europa” Calabria – con tutti i suoi comitati territoriali, partiti e movimenti, esprime piena ed incondizionata solidarietà e vicinanza a Mimmo Nasone e Libera Calabria. Convinti che la Calabria abbia sempre più bisogno di libertà, diritti, lavoro e giustizia sociale condanniamo il vile atto con minacce anonime subito da Mimmo e da Libera stessa, dal sindaco di Palizzi e da chi in questa terra difficile prova a cambiare realmente qualcosa lottando contro la ‘ndrangheta, riutilizzando socialmente i terreni confiscati alle mafie e producendo nei fatti serie speranze per il futuro, processi di libertà autonomi e collettivi, lavoro, reddito e benessere sociale diffuso. Non bisogna arretrare di un millimetro, come dice lo stesso Mimmo Nasone. Viviamo in una Regione difficile che ha bisogno di coraggio e di atti concreti ed, oggi più che mai, serve sostenere e alimentare percorsi virtuosi di un’antimafia sociale e dei fatti con una Politica che sappia rispondere ai veri bisogni della gente e dei territori.
L’ALTRA EUROPA CON TSIPRAS CALABRIA