RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO:
La Cgil del comprensorio Reggio Calabria- Locri condanna con fermezza il vile atto intimidatorio che ha subito il sostituto procuratore della Repubblica di Locri Ezio Arcadi, a Roccella Jonica. La Cgil, da sempre contro ogni forma di sopraffazione e limitazione della libertà dei diritti, esprime solidarietà al sostituto procuratore.
{loadposition articolointerno, rounded}
In attesa che le forze dell’ordine consegnino i responsabili alla giustizia, la Cgil ribadisce la propria vicinanza, con la convinzione che questo vile gesto non lo fermerà nel suo lavoro, finalizzato a contrastare l’illegalità.
Anche l’Amministrazione Comunale di Locri esprime ferma condanna per lo sconvolgente gesto attuato nei confronti del Sostituto Procuratore della Procura di Locri, Ezio Arcadi, subito presso la propria abitazione. La stessa Amministrazione esprime la propria solidarietà al dott. Arcardi, eccellente professionista, e da sempre impegnato in questo territorio. Siamo certi che il dottor Arcadi non si farà intimorire da questo gesto, e che continuerà nel proprio operato portando a conclusione tutte le cause avviate. Allo stesso tempo si auspica che le Forze dell’Ordine possano al più presto giungere all’autore o gli autori dell’insano gesto intimidatorio, consegnandoli nelle mani della Giustizia.
Solidarietà ad Ezio Arcadi anche da parte del presidente dell’associazione “Articolo32Calabria” Angelo Rossino: “La nostra associazione gli è vicina in questi momenti difficili, e sarà sempre al suo fianco a sostegno della sua preziosa opera di servitore dello Stato che, ci si augura, saprà a sua volta essergli vicino”.
DI SEGUITO LA NOTA DELLA FEDERAZIONE PROVINCIALE DEL PD:
REGGIO CALABRIA – L’ignobile intimidazione subita dal sostituto procuratore di Locri, dott. Ezio Arcadi, rappresenta l’ennesima prova di quanto in Calabria e nella Locride sia necessario intervenire non solo con misure repressive, ma soprattutto con un progetto di sviluppo economico e culturale che dia respiro alle esigenze dei cittadini e non li renda deboli davanti alla criminalità da cui spesso rimangono ingabbiati. Serve una nuova visione dello Stato, anche per tutelare i suoi uomini da vili attacchi come quello subito dal dott. Arcadi a cui il Partito Democratico della provincia di Reggio Calabria esprime la più profonda solidarietà e gratitudine per l’opera svolta quotidianamente a tutela dei diritti dei cittadini. Siamo certi che il sostituto procuratore Arcadi continuerà con serenità il suo lavoro, fiducioso come noi che lo Stato saprà dare le giuste risposte a lui ed a tutte le persone oneste che ogni giorno si trovano a dover subire intimidazioni e danneggiamenti.
