DI SEGUITO LA NOTA STAMPA DEL PD NAZIONALE-REGIONALE E PROVINCIALE:
Il candidato del Partito Democratico alle primarie per la scelta del prossimo candidato a Sindaco della Città di Siderno, dott. Domenico Mammì, è stato vittima, nella giornata odierna, di un gravissimo episodio di intimidazione. Il Partito Democratico nazionale, regionale e provinciale condanna fortemente un gesto tanto vile quanto offensivo per tutti i sidernesi e conferma, a tutte le forze del centrosinistra cittadino, il proprio impegno a garanzia dello svolgimento delle primarie.
{loadposition articolointerno, rounded}
Ricordiamo che Siderno tornerà al voto nella prossima primavera dopo anni di difficoltà politica che hanno compreso anche uno scioglimento del consiglio comunale per infiltrazioni mafiose. Se gli ambienti malavitosi locali immaginano di poter mantenere il controllo sulle scelte future dei sidernesi, ancora una volta a scapito del bene comune, sappiano che il nostro partito non permetterà alcun condizionamento. Nessuno potrà in alcun modo fermare il percorso democratico intrapreso dalle forze politiche in campo per le primarie del prossimo 22 febbraio, men che meno quello del dott. Mammì che ha scelto di mettersi al servizio della sua comunità con impegno e dedizione.
A lui esprimiamo la nostra massima solidarietà, certi che non sarà qualche vigliacco a fermare la voglia di riscatto e di rinascita sociale di Siderno.
DI SEGUITO LA NOTA STAMPA DEL PD DI SIDERNO:
Appena appreso del gravissimo atto intimidatorio rivolto all’indirizzo di Mimmo Mammì, il nostro primo pensiero è stato quello di esprimere la nostra vicinanza ad un caro amico, un uomo onesto e capace che, con grande ottimismo e senso diresponsabilità, aveva deciso di intraprendere assieme a noi questa avventura politica.
Ci stringiamo quindi accanto a Mimmo ed alla sua famiglia, condividendo con loro la rabbia e lo sdegno per un gesto vile, stupido ed irresponsabile.
Purtroppo non è la prima volta che un candidato a sindaco del centro sinistra subisce, in piena campagna elettorale, una intimidazione così esplicita e personale che, oltre al diretto interessato, ferisce al cuore tutta una comunità, proprio mentresta cercando di rialzarsi e superare il momento più difficile della sua storia.
Non possiamo sapere quale movente abbia ispirato la annebbiata mente dell’autore del messaggio, ma possiamo certamente immaginare le conseguenze che il gesto stesso finirà per avere sulla già vilipesa immagine della nostra bella cittadina, proprio adesso che, finalmente, si apprestava a riguadagnare una, paradossalmente eccezionale, parvenza di normalità.
In questo momento, sulla comprensibile sensazione di rabbia, prevale comunque il sentimento di solidarietà verso Mimmo, a cui vanno il nostro più incondizionato sostegno e la nostra solidarietà, qualunque strada dovesse decidere di percorrere in futuro.
Mariateresa Fragomeni
DI SEGUITO LA NOTA STAMPA DEL SEGRETARIO REGIONALE PD-ERNESTO MAGORNO:
Il gravissimo atto intimidatorio di cui è rimasto vittima, oggi pomeriggio a Siderno, Pier Domenico Mammì, candidato alle primarie del centrosinistra per la carica di sindaco, preoccupa fortemente l’intero Partito Democratico calabrese. Un gesto volgare e vigliacco che la Città di Siderno non merita, soprattutto nel momento in cui sta per tornare a scegliere democraticamente i suoi rappresentanti cittadini, dopo anni di buio politico. Il nostro partito ha scelto di non cedere davanti alle mentalità mafiose e criminali ed anche a Siderno manterremo fede a questo nostro orientamento, garantendo tutto il nostro impegno nello svolgimento delle primarie e delle future elezioni amministrative.
Al dott. Mammì va tutta la nostra solidarietà e vicinanza ed ai cittadini sidernesi la nostra esortazione a far sentire il proprio dissenso rispetto a simili vicende, affermando la voglia di riscatto dell’intera città.
DI SEGUITO LA NOTA STAMPA DEL COMUNE DI LOCRI:
L’Amministrazione Comunale di Locri condanna fermamente il grave gesto intimidatorio perpetrato ai danni del dottor Pier Domenico Mammì, serio e noto professionista sidernese, impegnato professionalmente in un importante e delicato settore dell’Asp presso il polo di Siderno e contraddistintosi sempre per rettitudine e correttezza, ed ultimamente impegnato anche politicamente come futuro candidato alle primarie del PD per la corsa a sindaco di Siderno.
L’Amministrazione Comunale di Locri spera che le Forze dell’Ordine possano fare luce e chiarezza su quanto accaduto, assicurando presto gli autori di questo insano gesto nelle mani della Giustizia.
DI SEGUITO LA NOTA STAMPA DI MARCELLO ATTISANO:
Desidero esprimere tutta la mia fraterna vicinanza e la solidarietà di tutto il Corsecom al dott. Pier Domenico Mammì, per il grave e vile gesto effettuato nei suoi confronti e nei confronti della città di Siderno. Intimidazione che in nessun modo può e deve condizionare la vita democratica di questa città.
DI SEGUITO LA NOTA STAMPA DI PIETRO FUDA:
«Riguardo al gravissimo e vile gesto perpetrato nei confronti dell’amico Pier Domenico Mammì non posso che esprimere tutta la mia vicinanza nei confronti di un professionista serio che non merita in alcun modo di essere trattato in questo modo da persone vili e codarde, che non meritano di fregiarsi del titolo di suoi concittadini. Desidero che tutta la cittadinanza condanni un gesto nel quale sono sicuro nessuno si riconosca e che non è specchio della civiltà che ci contraddistingue».
DI SEGUITO LA NOTA STAMPA DI SIDERNO LIBERA-PROGRESSISTI PER L’UNITA’:
Il movimento Siderno Libera – Progressisti per l’Unità esprime la propria solidarietà al dott. Pier Domenico Mammì, stimato dirigente dell’Asp di Reggio Calabria nonché candidato a sindaco nelle elezioni primarie del centrosinistra a Siderno, per il grave atto intimidatorio subito che mina il vivere civile della nostra zona creando un clima di grande preoccupazione e sconcerto.
Stigmatizzare l’accaduto ed esprimere la solidarietà però non può bastare, occorre riflettere a fondo su cosa vuol dire tutto questo in questo particolare momento storico. Siderno dopo tanti anni di sofferenza, dovuti prima allo scioglimento del Consiglio Comunale per mafia poi il commissariamento ed infine il dissesto, sta faticosamente cercando di tornare alla normalità. Ma la normalità non deve essere certo di attentati e intimidazioni, bensì elezioni libere e democratiche che creino una nuova classe dirigente capace di rilanciare questa città.
Invitiamo tutte le forze politiche sidernesi ad aumentare gli sforzi per fare delle liste pulite per le prossime elezioni cittadine, selezionando, per come oramai il movimento Siderno Libera si sta battendo da tempo, persone pulite e capaci per amministrare il Comune.
Auspichiamo che le autorità competenti facciano piena luce su tali gravi atti e che tutti i cittadini onesti si ribellino a questo stato di cose sostenendo gli amministratori onesti e impegnandosi in politica come sta facendo per la prima volta il dott. Mammì, che invitiamo ad andare avanti continuando ad operare solo nell’interesse del territorio.
DI SEGUITO LA NOTA STAMPA DELL’OSSERVATORIO POLITICO CULTURALE SPAZIO APERTO:
L’Osservatorio politico culturale Spazio Aperto esprime solidarietà e vicinanza al dott. Pier Domenico Mammì ed alla sua famiglia per il vile ed indegno gesto intimidatorio subito. Certo che non si farà piegare da questo genere di episodi che tendono a scoraggiare chi si impegna e si mette al servizio del territorio, in un momento in cui Siderno ha bisogno di speranza sociale e di riaffermare la democrazia.
Spazio Aperto condannando con forza tali atti auspica che a prevalere sia sempre la legalità.
DI SEGUITO LA NOTA STAMPA DI SEL:
Nel condannare il vile gesto intimidatorio, perpetrato ai danni del dottor Pier Domenico Mammì, si esprime la piena e convinta solidarietà al professionista. La democrazia sidernese saprà reagire adeguatamente. Ogni forza democratica si deve impegnare affinché Siderno incominci a liberarsi di questa gentaglia. L’intero centro sinistra sidernese non permetterà che forze oscure e dannose per la Città possano in alcun modo interferire nella libera e democratica scelta del candidato, che dovrà guidare l’intera compagnie alla prossima consultazione elettorale.
DI SEGUITO LA NOTA STAMPA DI MICHELANGELO VITALE:
FORZA ITALIA, UDC, e tutta la componente del centro destra sidernese esprimono solidarietà e vicinanza al candidato delle primarie PD, Pier Domenico Mammi ed alla sua famiglia per il vile atto intimidatorio subito. Un episodio inquietante su cui certamente verrà fatta piena luce. Tale gesto offende l’intera cittadinanza Sidernese. Dobbiamo tutti ritenerci impegnati ad una risposta innervata di passione civile e di democrazia.
DI SEGUITO LA NOTA STAMPA DEL MINISTRO MARIA CARMELA LANZETTA:
Esprimo la mia totale solidarietà e vicinanza a Pier Domenico Mammì, candidato alle primarie di Siderno. Sono sicura che i suoi cittadini sapranno respingere queste azioni indegne che tentano di minare le fondamenta del nuovo corso intrapreso dalla loro Città, il cui apporto, per la crescita della Locride, è fondamentale.
Naturalmente occorrerà che la nuova giunta regionale ponga la questione delle intimidazioni all’ordine del giorno dei suoi lavori, per iniziare a raggiungere degli obiettivi concreti finalizzati alla salvaguardia degli amministratori calabresi.
Di seguito il comunicato stampa del Movimento politico “LocRinasce” di cui chiediamo cortese pubblicazione.
il comitato di coordinamento
” Il Movimento LocRinasce finora ha indugiato a inserire tra i tanti anche il proprio messaggio di solidarietà per il dr. Pier Domenico Mammì, apprezzato professionista che di recente è stato fatto segno di un atto intimidatorio. La ragione di questa “negligenza” va ricercata in una sorta di “pudore” che ormai spingerebbe a non enfatizzare fatti che, tutto sommato, per fortuna, hanno poca consistenza e forse potrebbero essere frutto di intemperanze e/o di ragazzate. Ma, stando a quanto viene riportato dalla Stampa oggi, sembrerebbe che il dr Mammì, a causa del deprecabile gesto subito, sarebbe orientato a rinunciare al suo annunciato impegno in politica. L’abbandono paventato rappresenterebbe un duro colpo per la democrazia e dovrebbe scuotere le coscienze di tutti, in particolare di quanti, a vario titolo, devono garantire l’agibilità democratica e la tranquillità sociale. L’ipotesi corrente che l’atto intimidatorio potrebbe consistere in una ragazzata, come detto in premessa, sotto l’aspetto dell’effetto esercitato sulla popolazione, non denota comunque che a Siderno si conduca una vita tranquilla: se basta tanto poco a scompigliare il vivere civile, figurarsi quali potrebbero essere le conseguenze di atti palesemente criminali! Ma lo sbigottimento e l’inquietudine che serpeggiano non si possono certo attribuire a tratti di paranoia dei cittadini, la radice del problema, probabilmente, sta nel pervicace comportamento malavitoso di alcuni individui che, nonostante le vigorose azioni della magistratura e delle forze dell’ordine, tuttora, continuano a destare preoccupazione. Pertanto, il Movimento, affidandosi agli organismi istituzionali preposti, esprime l’auspicio che vengano presto assicurati alla giustizia i malviventi e che i cittadini della Locride e di Siderno in particolare possano sentirsi membri di una società libera e civile. Al dr Mammì, ribadendogli attestazioni di stima e di solidarietà, il Movimento augura di riacquisire presto la tranquillità che gli spetta e di ottenere le necessarie garanzie di libero cittadino per poter riprendere il percorso politico che aveva in programma”
Il Comitato di Coordinamento di LocRinasce
Di seguito la nota stampa dell’associazione culturale Libra
“E’ doveroso esprimere una riflessione in merito all’intimidazione subita dal dott. Mammì.
La speranza è che il candidato non ritiri la sua candidatura, appunto per condannare tale gesto, ingiusto, vigliacco e soprattutto antidemocratico.
Se dovesse decidere diversamente proponiamo come risposta all’illegalità, che tutti i potenziali candidati annuncino contemporaneamente il ritiro delle proprie candidature da questa competizione elettorale, che peggio di così non poteva iniziare.
QUANDO RITORNERA’ L’AGIBILITA’ DEMOCRATICA?”