di Gianluca Albanese
LOCRI – «Dolorosamente colpita per il sequestro della mia scuola, avverto comunque l’indiscusso piacere di avere, nello stesso giorno, portato il nome della nostra città in Campidoglio, a Roma, per qualcosa che rende onore a tutti noi. A Locri c’è anche cultura che, non solo con me, ma anche con tanta altra gente della zona, ottiene riconoscimenti in tutta Italia. Locri non è solo mafia».
La poetessa locrese Daniela Ferraro, docente dell’Ipsia di Locri, ha commentato così sul proprio profilo Facebook, la notizia dell’ennesimo riconoscimento alla sua arte, dopo aver ricevuto, lo scorso 7 aprile, il diploma di merito per la sua silloge di poesie “Per la strada” al premio nazionale Albero Andronico nella sede del Campidoglio a Roma.
Ma non solo. L’11 e 12 aprile a Cesena, verranno premiati gli studenti dell’Ipsia per il loro giornalino scolastico.
Per saperne di più, vi invitiamo a leggere questo articolo pubblicato lo scorso 17 marzo sulla testata on line www.corrierelocride.it:
https://corrierelocride.it/scuola/prestigioso-riconoscimento-per-l-i-p-s-i-a-di-siderno-locri
Già, proprio l’Ipsia di Locri, insieme all’istituto d’Arte “Panetta” è uno dei due istituti posti sotto sequestro a seguito dell’operazione denominata “Euro-Scuola”, condotta dalla DdA di Reggio Calabria per presunti abusi e irregolarità sugli appalti e la costruzione dei due istituti, e che ha portato a quindici misure restrittive a carico di altrettanti soggetti coinvolti, a vario titolo, nell’inchiesta.
Due scuole come un Giano bifronte: da una parte la dedizione allo studio degli alunni e la competenza e professionalità degli insegnanti; dall’altro, le questioni strutturali ora al vaglio degli inquirenti che, dopo il provvedimento di sequestro, rendono inagibili le due strutture.
Ad oggi non si sa quando potranno riprendere le lezioni, ma è comune in città il desiderio che presto l’anno scolastico possa continuare regolarmente perchè non è giusto che a pagare per le contestate responsabilità altrui, a pagare siano proprio alunni e docenti.