di Redazione
SIDERNO-Nell’ambito del Progetto“Educazione alla legalità economica”, al quale anche quest’anno l’I.P.S.I.A. di Siderno ha aderito, si è svolto un incontro con gli studenti dell’Istituto Professionale finalizzato a sensibilizzare i giovani circa il delicato ruolo rivestito dalla Guardia di Finanza nell’ impedire ogni forma di criminalità economico-finanziaria e, in particolare, nell’azione di contrasto all’evasione fiscale, allo sperpero di denaro pubblico, alle frodi, alle contraffazioni, alle violazioni del diritto d’autore e agli illeciti connessi all’uso e al traffico delle sostanze stupefacenti.
Relatore in merito a tali importanti problematiche è stato il Capitano della Guardia di Finanza Giovanni Statello, il quale, presso l’Aula Magna dell’Istituto, ha illustrato in modo efficace e coinvolgente i compiti istituzionali e le attività svolte dalla Guardia di Finanza in tutto il territorio nazionale, specie nei contesti più difficili ove si registra la pervasiva e deleteria presenza della criminalità organizzata. Notevole interesse in docenti e discenti ha suscitato l’elencazione delle svariate sfere d’intervento di questo speciale Corpo di Polizia che dipende direttamente dal Ministro dell’Economia e delle Finanze e che fa parte integrante delle Forze Armate dello Stato, oltre che della Forza Pubblica. Particolare attenzione è stata dedicata alla trattazione dei temi riguardanti l’attività di contrasto all’evasione e all’elusione fiscale, svolta dagli Ufficiali e dagli Agenti della Guardia di Finanza e ciò attraverso un mirato programma dell’attività di verifica e di indagine, così come sono state oggetto di trattazione le attività di contrasto al fenomeno del gioco illecito, di controllo sulla spesa pubblica, con particolare riferimento al comparto della spesa sanitaria, senza dimenticare l’attività volta al contrasto alla contraffazione di marchi e alla pirateria audiovisiva. Ha destato altresì interesse l’illustrazione delle attività di repressione del contrabbando, dell’immigrazione clandestina, della repressione dei reati commessi dalla criminalità organizzata, dei reati contro la pubblica amministrazione, dell’usura e del gioco d’azzardo, delle frodi telematiche, del riciclaggio del denaro di provenienza illecita e della lotta al traffico di sostanze stupefacenti. Proprio in relazione a quest’ultima specifica attività, particolarmente apprezzata è risultata la parte finale della manifestazione, svoltasi nel cortile della scuola, ove sotto le direttive dei loro addestratori, si sono “esibite” le unità cinofile – nella fattispecie due spledidi cani- lupo – i quali hanno dato concreta dimostrazione della loro perizia nello scovare le sostanze stupefacenti, specie quando le stesse vengono sapientemente occultate per sfuggire ai controlli. Al termine di tale applaudita esibizione foto di rito degli studenti assieme ai formidabili cani antidroga, nonchè calorosi ringraziamenti rivolti agli Ufficiali e ad agli Agenti della Guardia di Finanza per aver essi accolto convintamente l’invito a loro rivolto dal Dirigente scolastico dell’Istituto Professionale Gaetano Pedullà.