di Antonella Scabellone (FotoGallery e Video di Enzo Lacopo)
SIDERNO- Con grande entusiasmo l’Ipsia di Siderno si è presentata al pubblico in occasione dell’ Open Day del 26 gennaio presso la sede centrale di Via Mazzini.
L’evento, organizzato in concomitanza
con lo svolgimento delle procedure di iscrizione telematica (termine ultimo di scadenza 31 gennaio)si è caratterizzato, come l’anno scorso, per la sfilata degli abiti realizzati e indossati dalle studentesse dell’indirizzo ”Produzioni tessili e sartoriali, Abbigliamento e Moda”.
In apertura il dirigente scolastico, Gaetano Pedulla, ha salutato il numeroso pubblico presente illustrando l’offerta formativa della scuola, dalle attività didattiche promosse al suo interno agli sbocchi professionali inerenti al diploma finale.
L’Istituto Professionale, che a partire dal prossimo anno sarà qualificato Istituto d’Istruzione Superiore (I.I.S.), offre percorsi di studio dell’Istruzione Professionale unitamente a percorsi di studi dell’Istruzione Tecnica.
La scuola è dotata di moderni laboratori multimediali, linguistici, sartoriali, di chimica e fisica, di meccanica, di elettronica e di elettrotecnica, muniti di importanti sussidi didattici, di stampanti 3D e di lavagne interattive multimediali (LIM), nonchè di ambienti di apprendimento tecnologicamente attrezzati, come la Palestra e l’Aula Magna. Sempre dal prossimo anno scolastico partiranno corsi serali per adulti, al fine di venire incontro alle esigenze degli studenti lavoratori che hanno abbandonato la scuola e oggi necessitano di un titolo di studio.
Tra le novità più significative un nuovo indirizzo di studio del settore Tecnologico “Elettronica ed Elettrotecnica – nelle sue due articolazioni: “Elettronica ed Automazione”, con sbocchi lavorativi nel settore dell’elettronica, dell’informatica, della robotica e dell’automazione industriale.
La sfilata di moda è stato il momento centrale dell’Open Day e ha visto la partecipazione, tra gli altri, di Giuseppe Varacalli, membro del Comitato europeo delle Regioni in rappresentanza dell’Anci; di Nicodemo Vitetta, presidente club Unesco Marina di Gioiosa Jonica; di Decio Tortora e Marilena Romeo, in rappresentanza dell’Associazione di volontariato onlus “I Valori della Vita”.
Molto apprezzata la “performance” delle studentesse del corso “Produzioni Tessili e Sartoriali” le quali si sono presentate al pubblico nella veste di “modelle”, indossando gli abiti da loro stesse disegnati e realizzati a mano, sotto la guida delle Prof.ssse Cristina Crea e Carmela Megali, vero pilastro dell’indirizzo moda dell’Istituto Professionale, che da anni dirigono e coordinano nella sede staccata di Via Turati.
La serata è stata condotta dalla simpatica e brava Prof.ssa Margherita Milanesio
che ha introdotto gli allievi dell’Istituto comprensivo di Marina di Gioiosa Jonica che, accompagnati dal prof. Corrado Panetta, si sono esibiti in canti e balli artistici, questi ultimi ideati e organizzati dalla Prof.ssa Renata Commisso che ha curato la regia dell’intera serata.
C’è stato anche il momento dei balli medievali nel corso dei quali gli studenti hanno indossato abiti d’epoca di loro manifattura.
Da cornice le creazioni in tulle realizzate dalla Prof.ssa Sara Parlongo, nota artista e Docente dell’Istituto.
La fase conclusiva della sfilata di moda è stata dedicata agli abiti da sposa, tre capi unici interamente realizzati all’interno dei laboratori sartoriali dell’Ipsia, che hanno concluso in bellezza una serata magica per una scuola che ambisce a crescere di anno in anno, aprendosi alle esigenze dei giovani e del mondo del lavoro, sempre più selettivo e qualificato.
OFFERTA FORMATIVA IPSIA 2019/2020
Molto articolata ed eterogenea è l’intera offerta formativa dell’IPSIA di Siderno, caratterizzata dai seguenti indirizzi di studio
1) Manutenzione e assistenza tecnica (Ambito Elettrico/Elettronico, Sistemi energetici e Meccanica;
2) Industria e artigianato per il Made in Italy (Abbigliamento e Moda);
3) Arti Ausiliarie delle Professioni Sanitarie (Odontotecnico e Ottico);
a questi si aggiungono, a partire dal prossimo A.S. 2019/2020, i seguenti nuovi indirizzi, ossia: 1) “Servizi per la Sanità e l’Assistenza Sociale”, con interessanti sbocchi lavorativi per il neodiplomato che sia interessato, in particolare, agli studi medico biologici delle professioni legate al mondo sanitario, le quali negli anni a venire saranno le meno interessate dalla crisi occupazionale. In sostanza: il tipo di formazione ideale per chi intende svolgere una qualsiasi professione in campo sanitario, specie nell’ambito infermieristico, farmaceutico, riabilitativo, tecnico sanitario, dell’assistenza sociale e della prevenzione (con possibili impieghi ad es: in ospedali, case di cura, strutture riabilitative e di assistenza, asili nidi, ecc.);
2)“Servizi Culturali e dello Spettacolo”, corso di studi che risponde all’interesse di una parte significativa dell’utenza scolastica verso sbocchi lavorativi tipici dell’industria audiovisiva, radiofonica, dello spettacolo e della riproduzione fotografica. Si pensi ad attività come quella di cineoperatori addetti alla produzione di cortometraggi, di spot pubblicitari, di documentari, ecc., quindi, con sbocchi lavorativi nel settore audiovisivo per la produzione di film, documentari, pubblicità, news, programmi televisivi e radiofonici e delle riprese di spettacoli o di eventi. In sostanza, tale corso di studi è finalizzato a formare un Tecnico che produce, edita e diffonde in maniera autonoma immagini e suoni, adattandoli ai diversi mezzi di comunicazione e canali di fruizione: dal cinema alla televisione, dallo smartphone al web, dai social all’editoria e agli spettacoli dal vivo e ogni altro evento di divulgazione culturale;
3) “Agricoltura, sviluppo rurale, valorizzazione dei prodotti del territorio e gestione delle risorse forestali e montane” che mira a far acquisire competenze relative alla produzione, valorizzazione e commercializzazione dei prodotti agricoli, agroindustriali e forestali e nella gestione dei sistemi di allevamento e acquacoltura;
4) “Gestione delle acque e risanamento ambientale”, corso finalizzato a formare figure professionali munite di competenze specifiche relative alla gestione delle acque, delle reti idriche e fognarie, degli impianti di depurazione, capaci di affrontare tecnicamente le problematiche relative alla salvaguardia dell’ambiente, alle attività di risanamento e alla tutela della salute.
Altra importante NOVITA’: Dal prossimo anno scolastico saranno altresì attivati corsi serali per adulti, al fine di venire incontro alle esigenze di un’utenza costituita da studenti lavoratori
Tutti gli studenti che conseguono il Diploma dell’Istituto Professionale, qualunque sia l’indirizzo prescelto, possono decidere di proseguire gli studi nei corsi dell’Istruzione Tecnica Superiore e nei percorsi di studio universitari, nonché possono accedere ai percorsi di studio e di lavoro propedeutici all’iscrizione agli albi delle professioni tecniche. Possono altresì accedere al ruolo dell’insegnamento in qualità di insegnante tecnico-pratico, nonché, sempre nell’ambito dell’istruzione pubblica o privata, al ruolo di assistente tecnico di laboratorio.
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