R. & P.
Stimolati da altre simili iniziative organizzate in tutta Italia, in preparazione della 6° GIORNATA NAZIONALE DEI GIOCHI DELLA GENTILEZZA che si svolge il 22 Settembre, anche la nostra scuola, con il grande aiuto e sostegno dei genitori, aderisce alla “Settimana Nazionale delle Panchine Viola”.
Le SS.LL. possono approfondire l’iniziativa collegandoSi al seguente link: https://costruiamogentilezza.voxmail.it/p/zvhf7h/c-2bc4a338 ).
LA PANCHINA DELLA GENTILEZZA è di colore viola con sopra riportato un aforisma. Oltre a rappresentare un simbolo, la panchina viola deve essere vissuta come punto di ritrovo, uno spazio dove scambiarsi un dono, utilizzata per perdonare, leggere, far sorridere i bambini ed i genitori. Nel plesso M.Bello sarà anche “Narrante”, in quanto viene, pure, installata una “PICCOLA BIBLIOTECA LIBERA” / PICCOLA BIBLIOTECA DELLA GENTILEZZA dove i libri saranno utilizzati con “responsabilità”, in quanto non custoditi, ed i bambini li potranno utilizzare liberamente.
PERCHE’ VIOLA? ll viola è stato identificato dall’Associazione“Cor et Amor”, che coordina il progetto nazionale “Costruiamo Gentilezza con le pratiche gentili per accrescere il benessere delle comunità mettendo al centro i bambini”. Il colore viola ha molti significati e nasce dalla mescolanza del rosso (simbolo dell’amore) e del blu (simbolo di saggezza). È, anche, il colore della metamorfosi, oggi necessaria per cambiare e migliorare il momento che stiamo vivendo. Il presidente nazionale del progetto, Dott. Luca Nardi ci spiega che “il viola è stato identificato dall’Associazione Cor et Amor e dall’assessore alla gentilezza di Quincinetto Erina Patti, come colore della gentilezza, perché a livello psichico rappresenta il colore della trasformazione e della ricerca costante di un nuovo stato e di nuovi equilibri”.
La nostra scuola ha ricevuto in dono da parte dei genitori le panchine destinate a tutti i plessi dell’istituto tramite la Dott.ssa Laura Calderazzo, Presidente del Consiglio d’Istituto ed il Sig. Domenico Leandri membro dello stesso organismo. A loro, all’Ambasciatore per la Gentilezza (A.A. dott. Giuseppe Guttà), ai genitori, agli alunni e ai docenti che hanno offerto il contributo fattivo per la riuscita dell’iniziativa, va il ringraziamento sincero di tutta la comunità scolastica.
PRIMA SETTIMANA DI GIUGNO 2021 – Gli alunni con la guida degli insegnanti avranno il compito di personalizzare “la panchina” e di riflettere su questo tema: “Cosa ne pensi della panchina viola come punto di ritrovo per la comunità?”
La settimana nazionale delle panchine viola rappresenta, inoltre, un’opportunità per tutta la comunità (bambini e adulti) per far conoscere l’importanza della gentilezza e per accrescere il senso di benessere nello stare insieme e condividere uno spazio socializzante. Chiunque può offrire un libro e collocarlo nella Piccola Biblioteca della Gentilezza fruibile liberamente (PRENDI UN LIBRO, LASCIA UN LIBRO! CON RESPONSABILITÀ)
All’iniziativa aderisce, con una propria panchina personalizzata, l’Associazione Museo della Scuola “I Care!”
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
F.to Prof. Vito Pirruccio
Firma autografa sostituita a mezzo stampa
ex art. 3, c. 2 D. Lgs n. 39/93
Resp. procedimento : dirigente scolastico Vito Pirruccio
Allegato
INIZIATIVA NAZIONALE “PICCOLA BIBLIOTECA LIBERA” – dove e come funziona –Stralcio del Regolamento
“La lettura è punto di partenza di un’idea innovativa che sta portando i libri direttamente tra le strade: stiamo parlando della Piccola Biblioteca Libera, uno spazio all’aperto attrezzato con tavoli, scaffali e panche in legno per accogliere libri, riviste e persone.
Dopo la biblioteca “senza libri”, è arrivata anche la biblioteca “senza muri” che trasforma un luogo di passaggio in un originale centro di aggregazione. Un’area di sosta pubblica pensata per far rallentare il passo e magari fermarsi per sfogliare le pagine di un libro oppure semplicemente per incontrare gli amici o godere di un momento di relax.
Dove?
CORTILE-GIARDINO PLESSO MICHELE BELLO – SIDERNO
Come funziona?
Come nelle biblioteche tradizionali, la Piccola Biblioteca Libera raccoglie libri e riviste (catalogati e identificati) mettendoli a disposizione di chiunque voglia consultarli.
È possibile anche prenderli in prestito senza alcun impegno, se non quello di riportarli indietro per permettere allo spazio di continuare a raccontare storie attraverso le pagine dei suoi libri.
E c’è di più: la Piccola Biblioteca Libera si propone come luogo ideale anche per l’organizzazione di eventi come laboratori, letture e presentazioni di libri.
Il principio su cui si fonda questo straordinario progetto è quello della condivisione: chiunque può contribuire alla collezione della biblioteca, cogliendo l’occasione sia per dare nuova vita a libri che non si leggono più sia per sentirsi protagonisti e parte attiva della comunità.
Nel nostro caso per donarli basta andare all’entrata del plesso M. Bello e collocare i libri nella “PICCOLA BIBLIOTECA LIBERA” / PICCOLA BIBLIOTECA DELLA GENTILEZZA
Il valore dell’iniziativa sta tutto nel suo obiettivo: diffondere l’amore per la lettura e incoraggiarla portando i libri fuori, permettendo così a chiunque di fermarsi perché incuriosito da un titolo o da una copertina.
Non solo. La Piccola Biblioteca Libera è uno spazio nuovo e originalissimo di incontri e scambi che coinvolge la comunità non solo nella lettura, ma anche nella costruzione e nel mantenimento della biblioteca e dei suoi libri.
Ognuno è contemporaneamente lettore e bibliotecario: la biblioteca infatti è affidata al senso di responsabilità e alla cura di coloro che la frequentano.
La Piccola Biblioteca Libera è pronta ad accogliervi!”
(Tratto da INIZIATIVA NAZIONALE “PICCOLA BIBLIOTECA LIBERA”)