Centinaia gli studenti presenti all’iniziativa, frutto di una partnership istituzionale. Realizzato il matching dei fabbisogni professionali, per due diplomandi già si prospetta un contratto di lavoro
R. & P.
VIBO VALENTIA – Successo, entusiasmo, risultati concreti. Sono questi i connotati del “Job Day for School” che, nella sede vibonese della Camera di Commercio di Catanzaro Crotone Vibo Valentia al Valentianum, ha realizzato il contatto diretto tra gli studenti, in transizione scolastica, e il sistema delle imprese per incrociare domanda e offerta di lavoro, portando, per come era nelle aspettative, ad effettive ed interessanti assunzioni.
L’iniziativa si inserisce nell’ambito del progetto “VV: Valorizzazione e Visibilità delle competenze degli studenti”- realizzato secondo il modello voluto dal dipartimento Lavoro della Regione Calabria che proviene dalla sperimentazione della buona prassi regionale “Insieme creiamo il futuro” – promosso e coordinato dal Centro per l’impiego di Vibo Valentia con il supporto di ANPAL Servizi S.p.A. oggi Sviluppo Lavoro Italia.
Il network territoriale costituito per realizzare l’iniziativa tra Camera di Commercio, sette Istituti scolastici superiori, Confindustria, CNA, Ordine Consulenti del lavoro e Fondazione Consulenti per il Lavoro, ha assicurato agli studenti, attraverso un processo di orientamento consapevole e multiattoriale, l’acquisizione di competenze spendibili nel mercato del lavoro e il migliore l’approccio al sistema delle imprese, attraverso fasi specifiche e propedeutiche, sviluppatesi in “Laboratori di orientamento al lavoro”, “Presa in carico e profilazione studenti”, “Raccolta fabbisogni professionali delle imprese”, “Promozione vacancies e condivisione con le scuole per la raccolta candidatura studenti”.
Il “Job Day for School”, fase conclusiva del processo, ha dato così la possibilità agli studenti che hanno partecipato ai laboratori di avere un primo contatto con le imprese aderenti, sulla base di una “domanda di lavoro” proveniente dal sistema imprenditoriale e l’“offerta” di profili in uscita di diplomandi, scremate dall’azione di rete, non solo per verificare opportunità concrete di proposte lavorative ma, soprattutto, per favorire la conoscenza consapevole della connessione esistente tra il sistema scolastico ed il mercato del lavoro.
Al “Job Day for School di Vibo Valentia si sono candidati centinaia di studenti e 23 sono state le imprese presenti che, con l’assistenza degli operatori del CPI e di Sviluppo Lavoro Italia, hanno realizzato il matching per 67 fabbisogni professionali, all’esito dei quali, intanto, per due giovani diplomandi si è concretamente prospettato, dopo l’esame di maturità, un contratto di lavoro da parte di un’importante azienda del territorio che opera nel settore della costruzione di arredamenti con commesse nazionali e internazionali. Anche per gli altri studenti candidati l’esperienza dei colloqui è stata interessante aprendo a favorevoli prospettive all’esito di ulteriori contatti e approfondimenti con le imprese di riferimento. Tra i profili professionali più richiesti dalle aziende, ai primi posti per numero di posizioni aperte, “installatori e riparatori di apparati di telecomunicazione”, seguito da “camerieri di ristorante”, installatori e riparatori di impianti termici”, “saldatori e carpentieri” per poi passare ad altre figure professionali in vari campi tra cui sanitario, ospitalità e ristorazione, comunicazione digitale, commercio, artigianato ed altro.
Parallelamente ai desk tra studenti e imprese, nella sala consiglio dell’ente camerale si è tenuto un incontro tra i soggetti del partenariato, che alla presenza dell’assessore regionale al lavoro Giovanni Calabrese, hanno fatto il punto sul progetto sulla base delle risultanze contenute nel report redatto da Sviluppo Lavoro Italia, esposte dal responsabile del Centro per l’Impiego di Vibo Valentia Gianluca Contartese e dalla referente di Sviluppo Lavoro Italia per l’iniziativa Eleonora Zurlo. La riunione, in una prima fase con gli interventi dei partner istituzionali e a seguire con quella dei dirigenti degli istituti scolastici coinvolti, ha evidenziato in modo unanime la soddisfazione per i risultati raggiunti a Vibo Valentia proprio per come espressi da “Job Day for School” e la volontà comune di mantenere un tavolo permanente per rendere strutturali azioni di successo così importanti e funzionali a crescita personale e a sviluppo territoriale.
In particolare per come sottolineato da Gianluca Contartese «puntando su formazione e orientamento come presupposti di scelte consapevoli, coerenti sia con le aspirazioni personali che con i reali fabbisogni delle imprese» in quanto, come ha evidenziato il vicepresidente dell’ente camerale Antonino Cugliari «il mercato del lavoro in continua evoluzione richiede sempre più interconnessione tra enti, sistema produttivo, scuola e politica affinché le esigenze di progressivo rinnovamento delle imprese siano supportate da una formazione scolastica speculare, nel mutuo interesse di creare opportunità e crescita, quello che la Camera di Commercio, guidata dal presidente Pietro Falbo, intende incentivare attivando e sostenendo ogni azione utile a creare circoli virtuosi e produttivi».
A concludere l’incontro, l’assessore regionale al lavoro Giovanni Calabrese: «Esprimo soddisfazione per il successo dell’iniziativa di Vibo Valentia, testimoniata dall’entusiasmo carico di aspettative dei giovani e dall’interesse delle imprese, oltre che dai risultati dei colloqui che hanno garantito reali contratti di lavoro. Questo dimostra che la Calabria è terra di opportunità. Spetta a noi tutti proseguire le buone pratiche già avviate, moltiplicare progetti, strumenti ed azioni funzionali a cogliere le sfide future per essere in ogni campo innovativi e competitivi».