R. & P.
E’ tutto pronto all’auditorium “Frammartino” di Caulonia per lo start del Kaulonia Tarantella Festival, la kermesse di musica e cultura etnica giunta quest’anno alla 22esima edizione. A tenere a battesimo la manifestazione, che quest’anno per effetto delle norme anti-Covid si terrà a porte chiuse, sarà Mimmo Cavallaro, il re della musica popolare calabrese. Il cantautore, già attivo da una decina d’anni, si è affermato tra gli artisti del movimento Taranta Power fondato da Eugenio Bennato, accanto al quale si è esibito in Italia e in vari paesi europei. Cavallaro si affaccia al mondo della musica popolare inizialmente come interprete della tradizione calabrese, una cultura di cui fa parte in quanto nato e cresciuto in quell’ambiente che lo accompagna anche lungo il suo percorso artistico, e che cerca di approfondire attraverso indagini sul campo, registrando le voci degli ultimi testimoni diretti di quella realtà musicale. Sul palco dell’auditorium presenterà lo spettacolo dal titolo “Sacro e profano, la musica dentro la tradizione”, un prodotto discografico che racchiude i brani più significativi del suo periodo di ricerca, dividendoli in due categorie: quelli di carattere sacro (canti di natale e canti pasquali) e quelli di matrice laica (canzoni d’amore, spartenza, sdegno ed episodi di vita quotidiana legati al mondo del lavoro). Pezzi dal forte contenuto poetico e dal sound raffinato, moderno ma senza tradire il linguaggio originario.L’evento, sotto la direzione artistica del regista Mimmo Calopresti e la supervisione del maestro Carlo Frascà, sarà trasmesso in diretta alle ore 18.00 ed in differita alle 22.30 sui canali video e digitali di Telemia e rilanciato da altri network regionali. Il link sarà disponibile sulla pagina Facebook del KTF dove si invita a lasciare un commento nello spirito positivo della condivisione e dello stare insieme, seppure, temporaneamente, virtualmente.