Fotoservizio di Enzo Lacopo
LOCRI – Ha avuto luogo giovedì pomeriggio al Palazzo della Cultura di Locri, un interessante e partecipato convegno organizzato dalla sezione di Locri dell’Associazione Nazionale Avvocati Italiani, presieduta dall’avvocato Roberto Lanfranco, con il patrocinio dell’Ordine degli Avvocati di Locri e del Comune di Locri.
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L’incontro ha avuto a oggetto la tematica degli “Aspetti psichiatrici nel processo penale” e ha visto la partecipazione del Procuratore della Repubblica di Locri Luigi D’Alessio, del Presidente dell’Ordine degli Avvocati di Locri Gabriella Mollica, del penalista Sandro Furfaro e di Luciano D’Agostino, Magistrato del Tribunale di Locri, questi ultimi in qualità di qualificati relatori unitamente a Corrado de Rosa, psichiatra e scrittore e autore del libro “La Mente Nera: lo strano caso di Aldo Semerari”.
L’interessante e seguito incontro è stata l’occasione per fare fatto il punto della situazione sull’evoluzione degli strumenti della perizia psichiatrica nel processo penale, con interventi molto stimolanti e che spaziavano dai limiti normativi della capacità di intendere e volere allo strumento vero e proprio della perizia psichiatrica.
Si è dunque voluto organizzare per gli avvocati del libero foro di Locri un evento di peculiare importanza per l’argomento dibattuto, per l’autorevolezza dei relatori e soprattutto per la contemporanea presenza di uno psichiatra e scrittore di successo che anche a Locri ha voluto raccontare, attraverso le pagine del suo interessante e coinvolgente libro, la storia di un criminologo poi divenuto criminale che attraversa sottotraccia i casi più drammatici della storia d’Italia degli ultimi decenni, dalla strage di Bologna al sequestro Moro.
Si è inoltre coniugato l’aspetto tecnico con quello prettamente culturale, nello spirito dell’ A.N.A.I. che vuole contribuire a far sì che l’avvocato torni ad essere un vero uomo di cultura, non solo giuridica, in grado di incidere sulle dinamiche della nostra poliedrica società e in grado di contribuire al cambiamento e alla formazione di una valida classe dirigente anche nel difficile territorio della Locride in cui quotidianamente si opera.
