DALLA SEGRETERIA DEL CORSECOM RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO LA SEGUENTE NOTA STAMPA
Dopo le ultime turbolenze elettorali e soprattutto dopo le elezioni Amministrative che hanno assorbito tanta attenzione il CORSECOM ha riunito i suoi quadri per fare il punto della situazione cercando di focalizzare le problematiche più urgenti del territorio la cui soluzione in buona parte potrebbe dipendere da un’azione incisiva e costante del Comitato dei Sindaci.
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In questo contesto la Dirigenza del CORSECOM ci tiene a ribadire in maniera chiara e forte che non potrà esserci reale sviluppo del territorio della Locride se non ci sarà un Comitato dei primi cittadini coeso, compatto, capace di individuare le problematiche più prioritarie di interesse comune e seguirli con costanza, con determinazione fino alla loro soluzione.
Naturalmente non si potrà pretendere l’efficienza e la incisività solamente dal Comitato dei Sindaci, ma i
diversi soggetti presenti sul territorio (GAL, Locride Sviluppo, Parco d’Aspromonte, Locride Ambiente,
Assessorati Provinciali, ecc.), ognuno per la propria parte dovrà contribuire a fare rete e a sostenere l’attività dei primi cittadini che, ci rendiamo conto, è svolta tra mille difficoltà. Intanto i vari gruppi di lavoro del CORSECOM hanno individuato alcune problematiche che bisogna necessariamente affrontare con molta determinazione. Quello dell’Ospedale di Locri è un problema che interessa tutta la Comunità ma allo stesso tempo dobbiamo fare tutti un’autocritica in quanto non si sta affrontando come si dovrebbe e sembra che sia una questione che appartiene solamente al Comune di Locri.
I P.I.S.L., i Piani Integrati di Sviluppo Locale appena approvati sembravano un toccasana per la valorizzazione delle varie aree del territorio, soprattutto per quelle dell’entroterra. Dai dati che si hanno sembra che vadano molto a rilento e diversi comuni non hanno ancora avviato le procedure per realizzare i lavori previsti. Sarebbe proprio opportuno che si facesse un monitoraggio per conoscere lo stato di attuazione dei lavori e verificare se ci sono ostacoli che bloccano il percorso. Sempre relativamente ai PISL e precisamente tra i STL (Sistemi Turistici Locali) è stato finanziato un Centro di servizi per circa 600 mila Euro con la funzione di coordinare tutte le attività del PISL e in particolare puntare sulla promozione del territorio. Di questo si stava interessando il Comune di Locri. Ci auguriamo che presto questo centro possa diventare operativo.
I famosi 22 milioni resi disponibili dal CIPE per migliorare la depurazione non si sa se si stanno utilizzando, in che misura, o se una parte del finanziamento è stato revocato. La stagione balneare è alle porte e una depurazione non adeguata rischia di aggravare ulteriormente la già precaria stagione turistica.
Il Progetto “Garanzia Giovani” che rappresenterebbe una boccata di ossigeno per tanti giovani disoccupati dai 16 e 29 anni promosso e finanziato dalla Comunità Europea, al contrario delle altre regioni che hanno già utilizzato decine di milioni per i giovani, in Calabria non è ancora partito. Questo progetto garantirebbe a migliaia di giovani di percepire per un anno 500 € al mese praticando degli stage e tirocini presso delle Aziende. L’aumento notevole dello smaltimento dei rifiuti solidi, il problema della discariche sono argomenti che debbono essere affrontati con forza facendo fronte unico con le Amministrazioni locali. Per cercare di dare risposte e soluzione a queste problematiche e a diverse altre il CORSECOM ha contattato la Presidenza del Comitato dei Sindaci chiedendo un incontro operativo basato sulla fiducia reciproca e all’insegna della Cooperazione che è la sola “filosofia” per ottenere risultati positivi.