di Adelina B. Scorda
Un concerto dedicato a chi voce non ha è lo spettacolo che domani sera l’associazione Prometeo onlus metterà in atto con l’unico scopo di creare le condizioni affinché questa malattia chiamata autismo possa ricevere le attenzioni che merita e la sensibilità culturale di cui necessita. L’evento, organizzato appunto dall’associazione Prometeo-onlus sezione Locride dedicato a questa sindrome ha lo scopo di far conoscere la problematica e sensibilizzare attraverso la musica, l’opinione pubblica e le istituzioni.
Un’associazione, questa, costituita da operatori e genitori che nasce nel 2001 e opera in Calabria (seguendo oltre cento soggetti) e in altre regioni dedicandosi alla formazione e al trattamento specializzato dell’autismo con lo scopo di diffondere l’uso di metodologie scientificamente accreditate e di creare sul territorio centri specializzati nella sindrome. Un’attenzione costante sostenuta soprattutto dall’impiego di personale specializzato e dall’applicazione di metodologie terapeutiche specifiche come la strategia Aba ed educazione strutturata. Una serata, quella di domani, tutta da scoprire, o meglio da ascoltare, che si svolgerà a partire dalle 18.30 nei locali dell’istituto Marconi di Siderno. A esibirsi Vincenzo Nizzardo, giovane talento di ventisei anni, di Gioiosa Ionica che sarà accompagnato al piano da Amelia Aguglia. Baritono, diplomato al Conservatorio di Reggio Calabria, Nizzardo, si e’ esibito in numerosi teatri italiani e ha fatto parte del cast di “Notre Dame de Paris” con Riccardo Cocciante. Vincitore del concorso “Conservatori a confronto” organizzato da Rai uno ha ricevuto il premio Pericle dalla Provincia di Reggio Calabria e il Sangiorgino d’oro 2013. Amelia Aguglia, docente di accompagnamento pianistico e repertorio vocale presso il Conservatorio di Reggio Calabria ha al suo attivo numerosi concerti in Italia e all’estero. Insieme si esibiranno per l’autismo dando voce, nel contempo, alle persone autistiche e ai loro bisogni. Nel corso della serata sarà presentata la Sezione Locride dell’Associazione Prometeo-onlus, un modo anche questo per far conoscere e capire, ma soprattutto per ribadire ancora una volta che ad affrontare questa sfida non deve e non si può essere soli, perché ‹‹è importante parlare di “autismo” e dei bisogni speciali e disattesi››.