di Gianluca Albanese
SIDERNO – L’Ymca di Siderno è più viva che mai e riparte dall’entusiasmo dei suoi leader. L’esito dell’assemblea annuale dei soci che ha avuto luogo ieri sera, infatti, è andato ben oltre i momenti formali dell’approvazione del bilancio e della lettura della “relazione morale”, ma ha vissuto un costruttivo momento di confronto che ha fornito spunti molto utili per il futuro di questa realtà associativa che dal dopoguerra costituisce un punto di riferimento essenziale per tante generazioni di giovani sidernesi.
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Proprio così, la sfida dell’infaticabile presidente Domenico Leonardo, quest’anno si è incentrata proprio sulla comparazione diacronica tra i fasti del passato e la realtà del presente, traendo, alla fine, linfa vitale per un futuro pieno di entusiasmo e spirito costruttivo.
Sarebbe stato fin troppo scontato, infatti, bearsi dei successi del passato recente, come l’organizzazione dei campionati europei di categoria nel 2012. Ma l’autocelebrazione non è nelle corde di questo giovane imprenditore che, se e quando serve, pur di dedicarsi all’Ymca sottrae tempo al proprio lavoro, e allora, insieme agli altri soci e ai responsabili della struttura, si è deciso di puntare sul ripristino della figura del “leader” per assicurare la continuità nel tempo degli standard di offerta formativa e associativa.
E la presenza in sala del “leader” per antonomasia, ovvero Diego Tamburrini, è stata assai significativa per dare slancio agli attuali 15 leader in carica che garantiranno la prosecuzione di tutto il grande lavoro nel corso degli anni «Perché il leader – ha detto a Lente Locale Roberto Gerace – è colui che sente l’Ymca come propria garantendo il proprio impegno spontaeo e costante nella formazione e nell’aggregazione dei giovani».
Dopo l’assemblea, l’Ymca, che ha registrato l’ingresso di nuovi soci, si è intrattenuta con i propri ospiti in un incontro conviviale allietato dalle liriche ironiche e graffianti del cantautore Frank Vagabondo.