di Patrizia Massara Di Nallo
TORINO – La Città metropolitana di Reggio Calabria sarà presente anche quest’anno all’evento internazionale Terra Madre 2024, il salone del Gusto di Torino.
Infatti la provincia di Torino è protagonista di Terra Madre Salone del Gusto, l’evento internazionale dedicato al cibo buono, pulito e giusto, e alle politiche alimentari in scena proprio nella città di Torino, a Parco Dora, dal 26 al 30 settembre 2024. A venti anni dalla prima edizione, l’evento organizzato da Slow Food, Città di Torino e Regione Piemonte riunisce a Parco Dora più di tremila protagonisti: contadini e allevatori, delegati dei popoli indigeni, cuochi, e giovani attivisti provenienti da 120 Paesi, oltre 700 espositori del Mercato italiano e internazionale e circa 180 Presìdi Slow Food da tutto il mondo. Un viaggio di scoperta e conoscenza scandito dallo slogan We are nature, che pone l’accento sulla necessità di stabilire una nuova relazione con la natura, attraverso il cibo, l’elemento più potente che ci riconduce alla terra.Gli organizzatori hanno a proposito specificato: «Fare pace con la natura è la nostra dichiarazione d’amore per il futuro, perché frasi come salvare la natura o il pianeta sono ormai obsolete. Il nostro invito oggi è a tutelare la nostra stessa esistenza sul pianeta, e possiamo farlo solo se riusciamo a integrare in maniera armonica e positiva l’attività umana con gli ecosistemi naturali di cui facciamo parte. Essere dalla parte della natura, o meglio, dentro la natura, è il perno per affrontare, secondo noi, le crisi attuali».
Reggio e il suo territorio, grazie al coinvolgimento di Palazzo Alvaro, sarà, per questa edizione, rappresentato da dieci aziende reggine che prenderanno parte ad uno dei principali eventi di caratura mondiale dedicato al buon cibo. Prosegue quindi la programmazione fieristica e l’attività di promozione del territorio, voluta da Palazzo Alvaro, seguendo le linee guida del Sindaco Giuseppe Falcomatà, con l’obiettivo di offrire alle eccellenze del territorio i migliori contesti nazionali ed internazionali.Tra gli argomenti che saranno approfonditi anche quello del “cibo che fa male all’interno di un sistema dove spreco e sfruttamento non sono danni collaterali, ma elementi necessari, sono l’altra faccia del consumo e del profitto”. A Terra Madre gli organizzatori hanno chiamato “a raccolta il mondo intero per raccontare un’altra storia: la storia del cibo come nutrimento, cultura, convivialità, piacere”.Il Salone del Gusto Terra Madre di Torino costituisce da anni uno degli appuntamenti più autorevoli del panorama fieristico italiano ed internazionale dedicata al food.Significativa è l’attenzione storicamente dedicata dalla kermesse alla cultura del cibo legata all’identità delle realtà territoriali coinvolte, a livello nazionale e mondiale. Un concetto che si allinea armonicamente agli obiettivi strategici istituzionali della Città Metropolitana di Reggio Calabria, che si esprimono anche attraverso la politica delle aziende coinvolte, la cui produzione risulta fortemente radicata nella storia e nelle tradizioni enogastronomiche ed artigianali del territorio metropolitano. Molti dei nomi presenti a Terra Madre 2024 fanno parte del progetto dell’Alleanza Slow Food dei cuochi che coinvolge oltre 1300 cuoche e cuochi in 30 Paesi del mondo. L’Alleanza Slow Food è un patto fra cuochi e piccoli produttori per promuovere i cibi buoni, giusti e puliti del territorio e per salvare la biodiversità. I cuochi dell’Alleanza impiegando ogni giorno nelle loro cucine i prodotti di contadini, allevatori, casari, pescatori, viticoltori, artigiani che producono con passione e rispetto per la terra e per i loro animali. Nei loro menù puoi trovare prodotti locali, Presìdi Slow Food, i prodotti dell’Arca del Gusto, dei Mercati della Terra e delle comunità di Slow Food. I cuochi, inoltre, si impegnano a segnalare i nomi dei produttori dai quali si riforniscono, per dare rilievo e visibilità al loro lavoro.