di Maria Antonella Gozzi
SIDERNO – Figli che si fanno carico delle fragilità dei loro genitori, figli che scrivono quotidianamente sulla loro pelle, ancora troppo delicata, il dolore della parola “normale”. Saranno loro i protagonisti assoluti del convegno di domani, mercoledì 16 marzo 2016 alle ore 17.30, che si terrà alla Calliope Libreria Mondadori di Siderno.
Il tema, ispirato al libro “Scritto sulla mia pelle” di Pietro Vaghi, vuole porre l’accento sull’importanza della famiglia imperfetta, quella dei separati con bambini. E del dolore, misto a forza, che la rende speciale quanto necessaria.
E’ la storia del piccolo Stefano, il protagonista del libro di Vaghi, quella da cui i relatori trarranno degli spunti per affrontare il tema della famiglia dal punto di vista psicologico, letterario e cinematografico.
All’evento, organizzato dall’associazione “Note di Parole”, parteciperanno in veste di relatori: Giuseppe Vaghi, autore del libro “Scritto sulla mia pelle”; Vincenzo Romeo, docente materie letterarie; Giuseppe Giarmoleo, docente di Storia e Filosofia, e Antonio Falcone, critico cinematografico.