di Redazione
SIDERNO – Livello di spesa e servizi. Questi i criteri scelti dagli analisti di OpenCalabria, portale di divulgazione economica dedicato alla predisposizione di studi sui disagi della Calabria e all’elaborazione di proposte di sviluppo locale, per stilare la classifica dei comuni calabresi più virtuosi. I dati elaborati da Francesco Aiello, Graziella Bonanno, Francesco Foglia e Michele Mercuri, si riferiscono a 399 comuni solo perché in 10 casi non si ha il livello della spesa e il livello dei servizi.
Sono definiti comuni “virtuosi” quelli che offrono di più e spendono di meno del livello standard. I comuni “sotto livello” offrono invece di meno e spendono di meno dello standard, mentre quelli per cui si osservano valori negativi del livello di servizi e valori positivi del livello di spesa sono definiti “non virtuosi”.
Tra i comuni virtuosi per livello di spesa e servizi spiccano Placanica e Roccella Jonica.
“Sotto livello” Antonimina, Ardore, Benestare, Bivongi, Bianco, Bovalino, Camini, Canolo, Careri, Gerace, Locri, Gioiosa Jonica, Grotteria, Mammola, Marina di Gioiosa, Monasterace, Palizzi, Pazzano, Platì, Portigliola, Samo, San Luca, Sant’Ilario dello Jonio e Siderno.
Nella black list di OpenCalabria dei comuni “non virtuosi” figurano Brancaleone, Bruzzano Zeffirio, Caraffa del Bianco, Casignana, Caulonia, Ferruzzano, Martone, Riace, San Giovanni di Gerace, Sant’Agata del Bianco e Stignano.