RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO LA SEGUENTE NOTA STAMPA
SIDERNO –“Roccuccio ù Uastat (il folle), Nicola Mignolino, Vitino il Centralinista, Nanuccio il Sorriso e tanti altri… Schegge impazzite, ognuno per conto suo a spacciare, a rapinare e a uccidere. Insieme per dare vita a un’organizzazione migliore della mafia, migliore della ’ndrangheta”.
Venerdì 21 febbraio 2014, ore 18.30, alla libreria Calliope Mondadori di Siderno, presentazione del libro “La mia stessa legge”, romanzo noir di Ruggero Cristallo, edito da Rubbettino nella collana Velvet.
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“La campagna riecheggiò due volte, la nuca si frantumò in mille pezzi, il sangue era ovunque, pezzi di cervello sparsi come fango sul terreno, sulle pietre, sui miei pantaloni. Sputai sul cadavere, lo lasciammo alle mosche e ai randagi. Avevo fatto quel che dovevo. Ma dovevo?”. Atterrisce e annichilisce la narrazione di Ruggero Cristallo. Un pugno allo stomaco che toglie il respiro e lascia ripiegati su se stessi. Così pagina dopo pagina. Attraverso l’agghiacciante storia in prima persona di un vecchio boss della mafia pugliese: “Vi racconto quel che è stato mentre marcisco in un letto d’ospedale. Non mi hanno fermato né la coscienza, né le pallottole, né le condanne”. La storia di un’intera vita annullata dentro “un tragico, grande, costante errore”, inseguendo l’illusorio potere che consegna alla perdizione.
“La mia stessa legge” è l’opera prima di Cristallo, affermato giornalista di nera della “Gazzetta del Mezzogiorno”, premiato con il “Campione 2006” come miglior cronista di Puglia.
Nell’appuntamento alla Calliope Mondadori di Siderno, dialoga con l’Autore Maria Teresa D’Agostino; reading a cura dell’attore Vincenzo Muià.