di Tonino Giannotta
Ciao Domenico e Cristina, ho letto il vostro scritto ed a differenza delle migliaia di messaggi che quotidianamente invadono la rete, l’ho fatto con molta attenzione ed interesse, questo per la stima che sapete ho nei vostri confronti. Per quanto riguarda il capitolo scuola, mi trovate assolutamente d’accordo. Penso che sicuramente avrete gli elementi necessari per valutare possibile un rientro come avvenuto in altri Paesi. Sugli altri aspetti della gestione della crisi, devo dire che dissento dalla vostra analisi. Premesso che tutto è sempre perfettibile, penso che il governo abbia sempre agito per il meglio, anteponendo a tutto la salute dei cittadini ed al contempo cercando di alleviare i gravissimi disagi economici e socialiche gli stessi stanno patendo. Io non possiedo gli strumenti necessari per valutare se le risorse messe in campo potevano essere maggiori, certo è che la situazione finanziaria nella quale versa il Paese è nota a tutti e per questo non possiamo paragonare gli interventi effettuati a quelli di Paesi economicamente molto più forti del nostro. Per concludere vi dico che forse una eccessiva benevolenza nei confronti di questo governo, mi deriva dallo sconcerto e dalla ripulsa che provo verso alcuni capi dell’opposizione e non solo, che a parole dicono di voler collaborare, ma nei fatti fin dal primo giorno di questa grave emergenza, fanno a gara per mettere in difficoltà quotidianamente il governo diffondendo false accuse, insulti e stravolgimenti della realtà. Con immutata stima e affetto