di Gianluca Albanese
SIDERNO – Mentre è in corso, in queste ore, un nuovo sopralluogo tecnico sul lavori di messa in sicurezza del lungomare, il consigliere provinciale Pietro Crinò, presente insieme al dirigente della Provincia ingegner Carmelo Barbaro, ha fornito ulteriori delucidazioni sulla fruibilità del contributo della Protezione Civile regionale di 200.000 euro, che va ad aggiungersi agli oltre 300.000 euro già erogati dalla Provincia.
{loadposition articolointerno, rounded}
“Ho parlato ancora una volta col responsabile Giovanni Dima – ha detto Crinò – che mi ha ribadito che la somma è stata destinata per i lavori del lungomare di Siderno e verrà erogata a rendiconto delle spese sostenute. Basta che il Comune di Siderno (nella fattispecie il responsabile dell’ufficio tecnico ingegner Errigo) chiami in Regione la dottoressa Sette e avrà tutte le indicazioni tecniche del caso”.
Secondo Crinò “Non possiamo farci sovrastare da qualche piccolo ostacolo burocratico che, in realtà, è facilmente superabile. Idem per quanto riguarda lo spostamento di alcuni stabilimenti balneari: ieri – ha proseguito il consigliere regionale – ho parlato sia con l’assessore all’Urbanistica Dattolo che col dirigente architetto Saverio Putortì e mi ha detto quest’ultimo che è disponibile a concedere tutti i pareri e le autorizzazioni temporanee per fare i modo che gli stabilimenti balneari possano lavorare, previa delibera del Comune di Siderno. Non sarà lui, insomma, a porre ostacoli”.
Crinò ha aggiunto che “Oggi ho chiesto all’ingegnere Barbaro che mandi altri 20-25 operai in modo da completare i lavori nella zona Nord del lungomare entro fine giugno e per andare avanti coi lavori anche nella zona Sud. Di sicuro, tutti gli enti coinvolti in questi lavori devono fare appieno la loro parte e non lasciare che piccoli ostacoli di natura burocratica creino intoppi. Io – ha concluso – sto facendo il massimo, intervenendo quotidianamente presso gli uffici preposti”.