R. & P.
L’istituto Professionale Alberghiero di Stato e il Consorzio degli Operatori Turistici Jonica Holidays, possono essere orgogliosi del risultato ottenuto dagli chef in queste settimane da due eventi a carattere nazionale che si sono svolti uno in Calabria /Palmi l’altro a Roma.
Le onorificenze che sono state attribuite agli chef della Locride provengono da due eventi di livello nazionale che si sono svolti nella seconda decade di dicembre.
Due eccezionali cerimonie che si sono svolte una nella suggestiva cornice del Resort “Caposperone” di Palmi e l’altra nel rinomato “Palazzo Esposizione” in Roma.
La cerimonia di Palmi si è svolta a cura dell’Organizzazione Internazionale dei Discepoli di ESCOFFIER (storico maestro che due secoli fa, immaginò la cucina moderna).
In questa cerimonia, hanno avuto l’onorificenza quegli chef che si sono dimostrati più attivi a portare avanti la filosofia dei discepoli di Augusto ESCOFFIER che prevede il rinnovamento dell’organizzazione della cucina, puntando sull’innovazione e sulla ricerca con la preparazione di pietanze con nuovi metodi e abbandonando la tradizionale santuosità dei pranzi ottocenteschi.
Qui hanno avuto l’onorificenza gli chef della Locride, Sorgiovanni Luciano, Trichilo Francesco, Renato Oliveto, Cosimo Panaja.
A Roma la cerimonia e si è svolta a cura della “Federazione italiana Cuochi”
In questa cerimonia, la premiazione teneva conto di quegli chef che hanno onorato le categorie con più di 25 anni di professione e che hanno contribuito con impegno entusiasmo e professionalità, allo sviluppo e alla promozione della cucina italiana all’Estero.
In questa cerimonia, gli chef della Locride premiati sono stati:Vincenzo Fimognari, Paolo Serafino, Vincenzo Alvaro, Carmine Cataldo.
Questi chef per lunghi anni hanno svolto la loro professione tra alberghi, villaggi e ristoranti del territorio, ma anche operando per dei periodi in altre regioni italiane e straniere, con il desiderio di allargare le loro esperienze e migliorarsi sempre di più.
La loro storia affonda le radici nell’Alberghiero di Locri dove durante il corso degli anni, si è sempre distinto per il dinamismo, la passione, la partecipazione ad eventi, a concorsi,
a manifestazioni fieristiche riportando coppe e trofei di grandi prestigio, distinguendosi nella presentazione di fantasiose pietanze, nelle decorazioni, nelle artistiche sculture di ogni tipo.
Ma a rafforzare e sostenere il dinamismo degli allievi dell’Alberghiero di Locri in questi lunghissimi anni, è stato il Consorzio degli Operatori Turistici del territorio che da sempre si è adoperato ad accogliere nelle proprie strutture gli studenti per partecipare a degli stage, a corsi di formazione, a svolgere esercitazioni nelle cucine e nelle sale delle numerose strutture ricettive, introducendoli ai contatti con gli ospiti italiani e stranieri in vacanza.
Alla luce di questa stretta sinergia e al rapporto di reciproca fiducia, si può naturalmente affermare che l’Alberghiero di Locri e il Consorzio degli Operatori Turistici hanno rappresentato e continuano a rappresentare un esemplare modello di integrazione pubblico/ privato capace di aiutare, di indirizzare, di assistere a inserirsi nel mondo del lavoro tanti giovani, dotati di alta qualità e con una formazione che accanto a quella scolastica, hanno associato quella acquisita dal mondo del lavoro durante il loro ciclo di studio.
Alla luce di quanto sopra evidenziato, emerge chiaramente come il prestigioso riconoscimento che gli gli chef hanno ricevuto, è stato principalmente un riconoscimento di tutta una storia, un vissuto, un percorso di un lavoro di squadra con impegno ed entusiasmo e che è in perfetta armonia con i principi e gli obiettivi che le due Organizzazioni Nazionali, pongono al Cantro della loro filosofia e dei loro obiettivi.
In questo contesto, un particolare elogio va rivolto allo chef Cosimo Pasqualino, una figura storica di primo piano.
Insegnante decennale all’Alberghiero di Locri, Presidente dell’Associazione “Cuochi Reggini” per tantissimi anni, unanimemente riconosciuto come un eccellente e tenace facilitatore del rapporto Scuola/Mondo del lavoro che ha mantenuto alto e continua a mantenerlo.
Pasqualino con orgoglio, ha tenuto a precisare che questa onorificenza attribuiti agli chef del territorio locrideo, sia una chiara dimostrazione che anche nella Locride, esistono professionalità, competenza, innovazione, formazione continua, cooperazione e capacità di fare rete con le altre organizzazioni del settore; un ricco patrimonio di molti professionisti che operano sul territorio.
Maurizio Baggetta e Mario Diano rispettivamente Presidente e Coordinatore dellla Jonica Holidays, hanno affermato che la straordinaria partecipazione di numerosi esponenti di organizzazioni italiane e straniere, gli interventi di esponenti del Governo come l’ex Presidente del Consiglio Conte, il ministro Brunetta, i senatori Salvini, Tajani ed altri esponenti, hanno contribuito notevolmente a valorizzare l’immagine turistica dell’Italia, della Calabria ed anche naturalmente del nostro territorio.
Tutti gli chef premiati, hanno evidenziato che le onoreficienze che hanno ricevuto in queste cerimonie nazionali, le dedicano a tutti i colleghi che operano sul territorio, al gruppo affiatato e dinamico “Noi Chef Accademici” ed anche a tutti i colleghi che si trovano sparsi in località lontane ma che nel cuore, portono sempre i ricordi e i percorsi vissute nella loro terra di origine.
Significativo il messaggio che lo storico chef Giuseppe Sgro, organizzatore dell’evento di Palmi, ha rivolto a chi intende intraprendere questa strada, sottolinenando che quando si lavora insieme, sia importante condividere tutto come in una grande famiglia e tenere sempre vivi i principi di fratellanza e solidarietà.
La Segreteria della Jonica Holidays