R. & P. nota di Antonio Cosimo Pio Trimboli, Consigliere Comunale del gruppo consiliare di minoranza “La nostra missione”
SIDERNO – Con Deliberazione N. 206 del 14/09/2023 avente ad oggetto: “Dimensionamento della rete scolastica A.S.
2024/2025 Scuole Secondarie di 2° grado – approvazione proposta”, la giunta comunale ha stabilito di
proporre alla Regione Calabria, alla Città Metropolitana di Reggio Calabria e all’U.S.R, per l’A.S. 2024/2025,
la creazione di un “Polo Tecnico-Professionale” di eccellenza, che sia propulsivo per il territorio e dotato di
un’offerta formativa più avanzata, con migliori sbocchi occupazionali e più rispondenti alle esigenze di un
mercato del lavoro in continua evoluzione.
Per realizzare ciò, l’esecutivo locale avrebbe pensato all’accorpamento degli Istituti di Istruzione Superiore
presenti sul territorio comunale, I.I.S. “G. Marconi”, IPSIA, Liceo Artistico “Pitagora” e Istituto Professionale
di Stato per i Servizi Alberghieri (IPSSAR) “Dea Persefone” oppure alternativamente, tenuto conto della
proposta avanzata dall’Istituto Tecnico per il Turismo (ITT) “’Zanotti- Bianco” di Marina di Gioiosa Jonica la
cui vocazione formativa è coerente con il percorso di studi degli Istituti Superiori presenti a Siderno,
mediante l’accorpamento degli Istituti di Istruzione Superiore I.I.S. “G. Marconi”, IPSIA, Liceo Artistico
“Pitagora” e Istituto Tecnico per il Turismo (ITT) “Zanotti – Bianco” di Marina di Gioiosa Jonica.
Per quanto concerne la problematica del dimensionamento scolastico, come minoranza, con una nostra
apposita mozione, abbiamo, assieme alla maggioranza consiliare, impegnato il Sindaco e l’Amministrazione
Comunale di Siderno a voler chiedere con forza alla Città Metropolitana di Reggio Calabria l’accorpamento,
appunto, dei quattro istituti storicamente e tradizionalmente appartenuti alla Città di Siderno, quali il Liceo
Artistico, l’Istituto Tecnico per Geometri “Pitagora”, l’Istituto Tecnico Commerciale “G. Marconi” e l’IPSIA, in
un unico polo scolastico Artistico-Tecnico-Professionale, onde evitare nell’immediato futuro un ulteriore
depauperamento delle istituzioni scolastiche sidernesi.
Tuttavia, oltre alla trattazione della delicata questione, vorrei offrire anche uno spunto di riflessione, o
meglio la possibilità di assunzione di un impegno politico, alla Giunta Fragomeni.
Sul territorio locrideo, nonostante il considerevole bacino di utenza composto da più di 120.000 abitanti,
non vi è un Liceo Musicale.
L’attivazione di tale tipologia di istituto superiore rappresenterebbe l’approdo naturale ed assicurerebbe la
continuità dei percorsi formativi per gli studenti provenienti dai corsi ad indirizzo musicale delle Scuole
Secondarie di Primo Grado presenti nel comprensorio.
Ciò rappresenterebbe una concreta possibilità, per gli studenti che sceglieranno di frequentare il liceo
musicale, di proseguire lo studio intrapreso senza vedersi costretti a recarsi in località distanti tanto da
scoraggiare la prosecuzione degli studi per la stragrande maggioranza degli stessi studenti.
Il soddisfacimento dell’esigenza formativa di tanti giovani studenti di questo territorio si potrebbe, e
dovrebbe, realizzare fornendo loro un Liceo ad indirizzo musicale da “innestare” nell’offerta formativa degli
I.I.S sidernesi.
La sede di tale Liceo dovrebbe, senza ombra di dubbio, trovarsi nella nostra Città che, oltre ad essere il
centro più popoloso della Riviera dei Gelsomini, con la sua posizione geografica rappresenterebbe la miglior
soluzione in correlazione all’organizzazione del trasporto pubblico locale.
L’auspicio è che il Sindaco e la Giunta facciano propria questa mia proposta e che decidano di assumere un
impegno politico mettendo in atto ogni azione necessaria al raggiungimento di questo ambizioso ma
importante obiettivo.
