R. & P.
In clima prettamente primaverile, che sa conciliare entusiasmo e intraprendenza, il nostro team “Archeoclick”, giorno 8 Marzo, parte per un incontro importantissimo e fondamentale per il percorso di monitoraggio che abbiamo intrapreso, quello con il Dott. Salvatore Patamia, Direttore del Segretariato Calabria Mibac. Non è stato facile arrivare ad intervistarlo, troppi impegni lui, parecchi impegni scolastici noi, oltre a difficoltà di trasporto. Anche questo è il nostro territorio, irto di ostacoli, ma che forgiano sempre più la nostra fervida volontà a migliorare ciò che ci circonda, nella chiarezza e nella massima trasparenza. E per far questo non temiamo muoverci, andare sul campo e smuovere gli impedimenti. Anche nella Locride è possibile ed è per questo che con costanza e determinazione, guidati dalla nostra referente, prof.ssa Totino Luisa, ci siamo recati a Roccelletta di Borgia per l’intervista al Dott. Patamia. Muniti di strumentazione adatta e con documenti alla mano, siamo giunti agli Uffici del Segretariato Regionale Mibac, situati all’interno del Parco Archeologico Di Scolacium. Dopo aver superato l’incredulità di alcuni addetti all’entrata degli Uffici, ci viene indicato quello del Dott. Patamia. Dopo aver salito due rampe di scale, un collaboratore ci fa attendere nell’anticamera del Segretariato Generale e comunica la nostra presenza; il clima è sereno, ma la nostra emozione è salita alle stelle. Lo stesso collaboratore, uscito dall’Ufficio ci fa strada e ci fa accomodare nella Sala Conferenze, dicendoci di attendere e di metterci comodi. Non abbiamo dovuto attendere molto, il Dott. Patamia si mostra a noi con il sorriso in viso, una persona asciutta, ma dall’espressione temprata da una profonda esperienza nel campo dei Beni Culturali, carte alla mano si avvicina al tavolo antistante le poltrone salutandoci tutti. Da quel momento è iniziato l’incontro. Sotto le professionali riprese di Dorotea Pezzano, la prof.ssa Totino espone una breve introduzione sulla scelta del nostro progetto e di quanto avevamo trovato su di esso fino a quel momento, si passa alle domande della nostra formidabile storyteller Roberta Dattilo, che hanno sottolineato l’importanza dell’innovazione digitale nei siti archeologici, in particolare in quello di Locri; di come abbiamo rilevato certe discrepanze tra il sito governativo di open coesione e altre notizie ricavate sullo stesso progetto. Su come il nostro lavoro possa rendere il più accogliente possibile il nostro ambiente, soprattutto per noi giovani, e se è possibile un accordo di intenti con le amministrazioni per migliorare la fruibilità al Parco archeologico. Il Direttore Patamia, dopo aver ascoltato con interesse quanto esposto, ha cominciato esordendo con l’iter amministrativo del nostro progetto, con dovizia di particolari e non tralasciando nessun passaggio, mettendo in evidenza come certe discrepanze posso risultare perché, anche se si opera nella massima trasparenza, alcuni dati sono soggetti alla normativa sulla privacy e bisogna fare una richiesta specifica per poterli visionare, come quelli in possesso del Dott. Patamia, che dietro una semplice domandina sarà lieto di inviarci, su cui , come egli stesso ci ha mostrato, raccontano tutto l’iter amministrativo e finanziario del progetto. Non solo, entusiasta del nostro lavoro, ci ha comunicato, in anteprima, che firmerà dei progetti che includono l’utilizzo di innovazioni multimediali per i siti archeologici in Calabria, e s’impegnerà per l’attivazione di un servizio di navetta che possa accompagnare i turisti all’Area Archeologica. Non solo, ha dichiarato che, insieme alla Dott.ssa Agostino, Direttrice del Parco Archeologico di Locri, sta impostando delle attività di collaborazione tra i ragazzi del Liceo Zaleuco e Il Parco Archeologico stesso. Non possiamo chiedere di meglio da una giornata che si conclude all’insegna dei migliori propositi, proprio quelli che ci siamo prefissati fin dall’inizio del nostro percorso. Gli stessi propositi, il Dott. Patamia è disposto a ripeterli anche durante l’ultima conferenza stampa che si terrà al Museo all’interno dell’Area Archeologica di Locri, di cui al più presto comunicheremo la data. Contentissimi del risultato raggiunto incorniciamo questa giornata con una foto di gruppo, a suggellare il momento. Sì, un momento che darà inizio ad un’alba nuova nel campo dei Beni Culturali. Noi, nel nostro piccolo, ci sentiamo orgogliosi di aver acceso la scintilla del cambiamento, onorando ciò che gli antichi avevano iniziato: novità, innovazione, coesione, democrazia, benessere. Andiamo avanti portando alta l’immagine della nostra terra….alla prossima
Il team Archeoclick