Alla Camera di Commercio, alla presenza delle istituzioni cittadine, l’incontro tra il colosso cinese ed il mondo produttivo reggino. Il sindaco facente funzioni Carmelo Versace: “Confronto prezioso che genera occasioni di crescita per il nostro tessuto imprenditoriale”
Il sindaco metropolitano facente funzioni, Carmelo Versace, ha preso parte alla conferenza stampa di presentazione dei servizi che Alibaba.com, colosso cinese del commercio elettronico, mette a disposizione anche delle piccole e medie imprese del nostro comprensorio. L’iniziativa, tenutasi nel salone della Camera di commercio, alla presenza del presidente dell’ente camerale, Ninni Tramontana, e di Nicola Davanzo ed Irene Benestare, rispettivamente “Head of sales” e “New business development” di Alibaba Italia e Alibaba.com, ha registrato la partecipazione di numerose aziende reggine.
«Rappresenta un’opportunità diversa per il nostro territorio – ha affermato Versace – che, per tanto tempo, non è stato abituato ad un interesse così specifico e diretto da parte delle grandi multinazionali. Avere la possibilità di confrontarsi ed acquisire quel “know how” già sviluppato in molte altre parti del mondo, è un’occasione che offriamo, insieme alla Camera di commercio, ospitando un gigante del commercio globale con il quale provare a fare sistema in un tessuto produttivo che ha la necessità di rapportarsi con le più alte esperienze nazionali ed internazionali».
«Il mio ringraziamento – ha proseguito il sindaco facente funzioni – è rivolto all’ingegner Irene Benestare che ha voluto organizzare questa iniziativa a Reggio Calabria. Alibaba.com, infatti, è una realtà ampiamente consolidata nel mondo e potrebbe diventare un importante riferimento per i nostri imprenditori. La sua presenza ed il suo impegno nella nostra realtà ci sono sembrate un’occasione da non perdere».
«Di eventi simili – ha concluso Carmelo Versace – ne servirebbero uno al giorno perché si avverte forte il bisogno di fare rete e di provare ad imparare quello che, ad altre latitudini, riescono a fare molto meglio. Soprattutto, bisogna rendere le nostre eccellenze davvero consapevoli delle loro reali potenzialità».