di Chiara Liberti
SIDERNO – Molte persone di sesso femminile, domenica 8 marzo a Siderno, hanno partecipato al corso di difesa personale femminile tenuto da uno dei massimi specialisti mondiali, il professore e maestro Giuseppe Cavallo, direttore tecnico dell’Accademia che ha sede a Caulonia Marina, Siderno e Polistena. Presenti anche le telecamere della RAI, il dottore Cavallo, direttore tecnico nazionale del settore difesa personale FIKBMS (unica federazione riconosciuta dal CONI di kickboxing, muay thai, savate, shoot boxe e arti marziali affini), responsabile per il Sud Italia, ha tenuto un seminario di alto livello, che ha suscitato tanto interesse, entusiasmo e consenso fra le partecipanti, provenienti da diversi centri della provincia di Reggio Calabria e oltre.
Alla straordinaria iniziativa ha preso pure parte il massimo esponente del Comitato Olimpico Nazionale, della Locride ovvero il professore Salvatore Papa, su mandato del presidente regionale, dott. Praticò. Non è mancata nemmeno Graziella Muia, istruttrice di primo livello e presidente dell’associazione Millenium Arco Club Siderno, affiliata Fitarco da sempre in sintonia con l’Accademia Cavallo. Inoltre, nell’equipè organizzativa, che ha coadiuvato il dottore Cavallo, c’era pure l’istruttore Gianluca Semeraro, venuto appositamente da Squinzano (Lecce) per aggiornarsi con il direttore tecnico nazionale, responsabile per il Sud Italia.
Ovviamente, tutto lo staff tecnico dell’Accademia Cavallo era presente all’evento, a cominciare dai maestri Nicola Geranio e Maria Spanò, dagli allenatori Rocco Garelli e Mery Minniti, dal direttore sportivo Osvaldo Cavallo e dagli assistenti e ufficiali di gara, Stefano Tassone, Sabrina Santacroce e Gabriella D’Angelo.
Il professore Cavallo, nel presentare il corso, ha elogiato la FIKBMS, spiegando che l’iniziativa è stata voluta dal presidente Donato Milano, dal consiglio federale, a cominciare dalla dottoressa Barbara Falsoni, responsabile della commissione nazionale quote rosa, e dagli altri membri della commissione tecnica nazionale, maestri Adolfo Bei e Paolo Rebecchi.
“E’ questa la mimosa della quale vi vogliamo omaggiare” – ha espresso il Maestro Giuseppe Cavallo – “rivolgendosi alle tante partecipanti, cioè un corso per migliorare le vostre capacità difensive e di controllo delle emozioni e per contribuire ad aumentare la vostra sicurezza, in questo giorno della memoria che viene considerato anche di festa, per le donne.”
Un segno importante e molto apprezzato, il suo e quello della federazione, perché inteso di grande vicinanza, affetto e considerazione per le donne. Il corso ha avuto inizio alle ore 9,30 e dopo una fase teorica, alle 10,00 si è entrati nel pratico con una dimostrazione del maestro Cavallo che ha spiegato come rendere automatici e istintivi alcuni gesti, in modo semplice ed efficace, sfruttando concetti biomeccanici e della fisica, per neutralizzare il potenziale aggressore. Non sono mancati cenni legislativi ed esempi operativi. A detta di tutte le partecipanti, una bellissima esperienza e una giornata indimenticabile.