di Francesca Cusumano
LOCRI- E’ stato un incontro positivo quello che si tenuto in tarda mattinata a Palazzo di Città tra il sindaco Giovanni Calabrese, l’assessore all’Urbanistica Eva Cappuccio ed il dirigente regionale del settore Saverio Putortì.
Una riunione a porte chiuse (come avevamo scritto qualche giorno fa), avente per oggetto la questione Piano Strutturale Comunale, nella quale è emerso chiaramente da parte dell’Amministrazione, l’impegno di avviare in tempi piuttosto celeri, un progetto finalizzato al rilancio urbanistico della cittadina, dopo l’ “addio” all’idea di creare con gli altri Comuni coinvolti, uno strumento urbanistico comune denominato “Piano Strutturale Associato”. Illustrata anche la programmazione relativa al Piano Spiaggia <<Abbiamo chiarito- ha detto il primo cittadino- l’iter procedurale del “Piano Spiaggia”, prevedendovi all’interno il progetto del porto turistico di Locri, valutando le varie aree del Lungomare. Intendiamo procedere speditamente per conseguire l’obiettivo che ci siamo prefissati al termine delle elezioni comunali. Ampia disponibilità ed interesse della Regione Calabria e (nello specifico) del dirigente Putortì, a sostenere un percorso che abbiamo preso atto di intraprendere, dotando il Comune di due strumenti indispensabili, dal PSC al Piano Spiaggia>>.
Uno dei punti all’ordine del giorno previsti nella prossima seduta del consiglio comunale fissata a lunedì 1° luglio alle ore 19, riguarda proprio la “rinuncia al Piano Strutturale Associato di cui alle L. R. n° 14 e 15 del 2006”, nel corso della quale verrà riportato il verbale redatto in Regione con l’architetto Putortì perchè, pur decidendo di recedere dalla convenzione per la redazione del PSA e di lavorare per conto proprio, Calabrese ha assicurato che si manterrà ugualmente un rapporto costante con gli altri Comuni attraverso delle scelte omogenee e compatibili con lo scopo di equilibrare i Piani Strutturali Comunali che si porteranno a compimento <<Siamo- consapevoli- ha concluso- delle procedure complesse da portare avanti, però, ciò non toglie che non possa rimanere lo spirito di condivisione delle scelte>>.