(foto e videoservizio di Enzo Lacopo)
LOCRI- Si è svolto a Locri, nei giorni 13 e 14 giugno, presso il Palazzo della Cultura, il Seminario organizzato dalla Camera Minorile di Locri dal titolo “Mamma è in prigione: diritto alla genitorialità e diritti dei minori”.
{loadposition articolointerno, rounded}
Hanno relazionato: venerdì 13 giugno, l’avv. Agostino Siviglia, il prof. Avv. Luigi Maria Bellantoni, la dott.ssa Patrizia Delfino, direttrice della Casa Circondariale di Locri, con l’intervento degli avv.ti Eugenio Minniti e Anna Condò e dell’assistente sociale Vincenzo Zurzolo. Ha introdotto l’avv.to Ester Leggio, Coordinato l’avv. Maria Cristina Caracciolo e moderato la dott. Raffaella Rinaldis, editrice e direttrice di Fimmina TV.
Hanno relazionato, sabato 14 giugno, l’avv. l’avv. Luciano Squillaci, la scrittrice, dott.ssa Luciana De Cristoforo, già direttrice della Casa Circondariale di Salerno, la dott.ssa Sarina Monteleone, il sostituto procuratore della Repubblica di Locri dott. Salvatore Cosentino, con l’intervento dell’ avv.to Caterina Origlia e del Colonnello dei CC De Magistris, ha introdotto la dott.ssa simona De Leonardis, Coordinato l’avv. Maria Cristina Caracciolo e moderato la dott. Raffaella Rinaldis.
Per il Consiglio dell’Ordine degli avv.ti del Foro di Locri è intervenuta la Presidente avv.to Gabriella Mollica, per l’amministrazione comunale la consigliera Anna Mollica.
L’evento era accreditato ai fini della formazione professionale presso l’Ordine degli avv.ti di Locri e l’Ordine degli Assistenti Sociali della Calabria.
L’evento ha avuto il Patrocinio Morale della Rai – Sede Regionale della Calabria.
Hanno introdotto per la Camera Minorile l’avv.to Ester Leggio e la dott.ssa Simona De Leonardis;
La dott.ssa Delfino ha raccontato della propria esperienza professionale nelle carceri Della Valletta di Torino e di Arghillà di Reggio Calabria;
Gli avv.ti Siviglia e Squillaci della loro esperienza con gli enti e le associazioni di volontariato che operano con minori figli di genitori in carcere;
il prof. Avv. Bellantoni ha fatto un escursus sulle norme e le leggi che regolano la materia concludendo per una disarmonicità e scoordinamento della legislazione in merito;
la dott.ssa De Cristofero (nella foto introduttiva con l’avvocato Cristina Caracciolo) partendo dalla lettura di due storie narrate nel suo libro “Donne dietro le sbarre, da Alfonsina a Sophia Loren”, ha raccontato la sofferenza e l’umanità delle donne detenute;
la dott.ssa Delfino ha relazionato sulle ricadute di natura psicologica che l’allontanamento forzoso dalla madre provoca nei bambini che si trovano a crescere lontano dai genitori.
Il sostituto procuratore della Repubblica di Locri, dott. Salvatore Cosentino (nella foto in alto) ha trattato con prezioso ed applauditissimo intervento sotto forma di monologo dal titolo “Eva non è ancora nata” il tema della violenza e della discriminazione cui le donne sono da sempre state oggetto sia nella società cd civile che in ambito legislativo ponendo l’accento sui progressi che in materia si sono fatti e su quelli che bisogna ancora fare;
L’avv. Caracciolo ha concluso con tre parole Disagio, Normalità e Responsabilità che sono le parole chiave del seminario il quale è stato pensato pensando al disagio di madri detenute e figli minori, ha fatto emergere la voglia di normalità di questi nuclei familiari “spezzati” e si è concluso richiamando alla Responsabilità individuale e collettiva che investe la società civile in merito al loro recupero e reinserimento nella vita sociale;
Preziosa e professionale l’opera di moderazione svolta dalla giornalista, direttrice ed editrice di Fimmina TV, dott.ssa Raffaella Rinaldis.
{youtube}T3wQDvqSb_I&feature|580|340{/youtube}