DA COSIMO ROMEO RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO LA SEGUENTE LETTERA DI DIFFIDA
AL SINDACO DEL COMUNE DI LOCRI
AL PREFETTO DI REGGIO CALABRIA
AL DIRIGENTE SCOLASTICO I. C. DE-AMICIS-MARESCA LOCRI
ALL’ON. INTRIERI MARILINA GARANTE PER L’INFANZIA E L’ADOLESCENZA REGGIO CAL.
AGLI ORGANI DI STAMPA
LOCRI – Il sottoscritto Romeo Cosimo, Genitore del minore menzionato in oggetto il quale frequenta la classe 2° della sez. D all’Istituto Comprensivo De-Amicis-Maresca di Locri, informa di quanto segue:
Premesso che:
1) il ragazzo è stato costretto nostro malgrado ad iniziare l’anno scolastico in scorso il 21 ottobre 2013 a causa della mancanza della carrozzina che il comune ha tardato a fornire. La cosa ha pregiudicato il diritto allo studio ed all’integrazione in quanto non è stato possibile fare il piano educativo individualizzato nei tempi previsti (un mese dall’apertura della scuola).
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2) Che finalmente in data 09/12/2013 si svolge a scuola la riunione per la definizione del PEI Piano Educativo Individualizzato. Del minore alunno ROMEO NICOLA.
3) In tale occasione, il gruppo di lavoro composto dal Comune, ASP, scuola e genitori hanno evidenziato il bisogno dell’alunno di ulteriore integrazione scolastica con la collaborazione di figure professionali in Logopedia e Psicomotricità, a tal proposito il Dott. Suraci neuropsichiatra infantile relaziona in merito e, tutta la documentazione allegata viene acquisita (nella stessa giornata)dai rappresentanti del Comune di Locri al fine di avviare l’iter burocratico per l’attivazione del servizio.
4) Che in data 22/01/2014 trascorsi circa 50 giorni infruttuosi e non sapendo lo stato della pratica in questione, inoltra formale richiesta (con tutti i documenti relativi) per conoscere lo stato di avanzamento della situazione.
5) Che ad oggi, a distanza di circa 100 giorni dalla riunione di cui sopra, non si hanno notizie concrete né dal Comune né dalla Scuola, pertanto non si conoscono i tempi per l’assegnazione dell’integrazione scolastica con le anzidette figure professionali in Logopedia e Psicomotricità.
In conclusione, tenendo conto che ormai mancano meno di tre mesi alla chiusura dell’anno scolastico in corso e, tutti gli sforzi per attuare un pieno diritto allo studio con la giusta integrazione scolastica sono stati vani e, chi viene penalizzato sulla sfera sociale e scolastica è sempre Nicola, Diffida l’Ente Locale competente a fornire il servizio entro 10 giorni dalla presente e, in caso contrario, contestualmente annuncia che, per i diritti del proprio figlio si incatenerà ad oltranza dinnanzi al Comune di Locri finché le figure richieste non saranno operative.
