di Francesca Cusumano
LOCRI- Seconda ed ultima giornata di sit-in della famiglia del piccolo Nicola Romeo che, puntualmente questa mattina alle 8 ha sostato dinanzi all’ingresso dell’Istituto Comprensivo De Amicis- Maresca.
Dunque, una protesta che oggi volge al termine perchè, a quanto pare l’Amministrazione guidata dal primo cittadino Giovanni Calabrese si è già attivata per disporre l’ordine del seggiolone “speciale” che come abbiamo scritto ieri, consentirà al minore di mantenere una postura corretta durante le 5 ore di lezione senza influenzarne anche il suo diritto alla salute, conseguenza inevitabile qualora dovesse esserne sprovvisto. Sedia che, dovrebbe arrivare a destinazione nell’arco di un paio di settimane ma fino ad allora, ha tenuto a precisare il papà di Nicola <<Il bambino rimarrà a casa fino a quando non mi comunicheranno che avrà un posto a sedere >>. Affermazioni che, papà Cosimo ha riportato anche in una nuova lettera indirizzata al sindaco del Comune di Locri, alla dirigente scolastica Alafaci, al prefetto di Reggio Calabria e all’onorevole Intrieri, garante per l’Infanzia e l’Adolescenza, nella quale spiega che, sebbene l’Ente locale si sia mobilitato “ in ritardo” per l’ordine del sussidio (dopo le varie richieste e solleciti che da oltre un anno vengono protocollati), <<i tempi di consegna appaiono lunghi e forse la fornitura avverrà nelle prossime settimane. Nostro malgrado ci vediamo costretti a tenere Nicola a casa, pertanto, si assenterà da scuola e dalle lezioni fino a quando non verrà eseguita la fornitura della “speciale sedia”>>. Perciò, Nicola tornerà fra i suoi compagni di classe solo a fornitura ultimata quando ad informare la famiglia Romeo sarà proprio la direzione didattica e solo se le condizioni saranno tali da poter riprendere regolarmente la frequenza alle lezioni. Una notizia che, speriamo non tardi ad arrivare.
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