RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO
LOCRI – E’ stato fissato per le ore 19 di domani, giovedì 19 giugno 2014, il Consiglio Comunale congiunto tra tutti Comuni della Locride che si terrà fronte il Palazzo di Città di Locri per discutere delle problematiche inerenti la Sanità locale, in particolar modo della rimodulazione dell’Ospedale Spoke di Locri con relativi tagli e soppressioni.
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Continua così la battaglia da parte del Sindaco di Locri, Giovanni Calabrese, che ha invitato tutti i colleghi Sindaci dei Comuni della Locride, nonché il Presidente della Provincia, Giuseppe Raffa, e altre numerose Autorità a prendere parte all’iniziativa. Questo perché il “problema” dell’Ospedale di Locri riguarda tutta la Locride e tocca direttamente tutti i cittadini residenti nel comprensorio che usufruiscono quotidianamente dei servizi sanitari erogati dalla struttura pubblica locrese.
Inoltre, mancati interventi ed investimenti non effettuati negli anni, hanno portato un ulteriore declassamento delle prestazioni ospedaliere, con difficoltà da parte degli operatori sanitari, che nonostante le ottime professionalità presenti e la buona volontà, molto spesso non riescono ad esprimersi nel meglio delle proprie potenzialità.
Dato inoltre il fallimento della politica regionale, che negli anni non ha compreso l’importanza che il Polo Ospedaliero di Locri riveste come asset fondamentale e strategico per questo territorio, lontano e mal servito sia da Reggio Calabria che da Catanzaro, le Amministrazioni locali, molto più vicine ai cittadini e al territorio stesso perché operano quotidianamente in stretta connessione con questi, hanno necessità di far sentire la propria voce, a difesa di quei servizi minimi che uno Stato civile deve necessariamente garantire.
Questo lo sfogo del Sindaco di Locri, Giovanni Calabrese: «Ci siamo stancati di continuare a subire in silenzio decisioni prese dell’alto senza conoscere le reali difficoltà ed esigenze di questo territorio. E la Sanità è una delle priorità della Locride. Non ci possono togliere la Sanità, non ci possono togliere la speranza di una cura certa e valida per tutti noi, che deve avvenire qui nella Locride. Senza Sanità questo territorio è destinato a morire. Per questo motivo dobbiamo far sentire la nostra voce unitariamente. Insieme ai Sindaci della Locride siamo disposti a portare avanti tutti insieme la nostra battaglia. Insieme ai Sindacati, insieme a tutti i cittadini di questo territorio, che invito a prendere parte in maniera massiccia ed attivamente al Consiglio Comunale aperto che si terrà domani di fronte il Palazzo di Città.
Nemmeno la mancata disponibilità data dal Dottor Franco Sarica a svolgere questo importante civico consesso presso l’Ospedale, che aveva valore altamente simbolico più che pratico, ci ha fermati. Noi andiamo avanti per la nostra strada e adotteremo in maniera democratica tutte le forme di protesta e di lotta consone al ruolo ricoperto e rivestito. Ma abbiamo bisogno dell’appoggio e del sostegno di tutti. Invitiamo pertanto anche il Dott. Sarica a prendere parte al Consiglio Comunale che si terrà domani, e allo stesso tempo ringrazio il Presidente della Provincia, Giuseppe Raffa, e il Presidente del Consiglio Provinciale, Antonio Eroi, per la vicinanza e il supporto dato all’iniziativa.
Dobbiamo essere tutti insieme e tutti uniti per difendere l’Ospedale della Locride e per garantirgli un futuro certo e di sicura operatività. Ciò significa tutela e garantismo dei diritti del cittadino, significa lavoro, significa futuro.