di Francesca Cusumano
LOCRI- “Tutti Giuseppe Scopelliti”.
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E’ il senso dell’incontro dibattito di questa sera, avuto luogo nei locali del B&B Gnura Momma, in vista delle prossime elezioni europee del 25 maggio per il rinnovo dei membri del Parlamento europeo, che vede tra i candidati della lista del Nuovo Centrodestra-Udc, l’ex governatore della Calabria che, come si ricorderà, il 29 aprile scorso si è dimesso dal proprio incarico dopo la condanna a 6 anni di reclusione per i reati di abuso d’ufficio e falso in atto pubblico (nell’ambito del processo scaturito dal cosiddetto «Caso Fallara che lo vedeva imputato in qualità di ex sindaco di Reggio Calabria), nonché all’interdizione perpetua dai pubblici uffici.
A sostegno dell’ex presidente della Giunta regionale, diverse sono state le personalità politiche a prender parte alla cosìddetta “riunione organizzativa”.
A moderare i lavori Daniele Romeo, componente dell’assemblea nazionale del NCD, che nel ricordare quello per cui si continua a lottare per portare a termine una campagna elettorale, contro il disinteresse e l’astensionismo della gente, che nonostante tutto a suo dire, sembra aver percepito l’azione del partito del Nuovo Centro Destra, ha anticipato che dal prossimo lunedì Scopelliti farà un vero e proprio tour nella Provincia di Reggio Calabria (probabilmente giovedì sarà sia nella ionica che nella tirrenica) <<Il suo obiettivo- ha detto- è incontrare gli elettori. L’intento del NCD è porre le basi così da potersi radicare nel territorio. E’ importante che la Provincia dia il suo contributo >>.
Supporto incondizionato anche dai consiglieri regionali Candeloro Imbalzano e Pietro Crinò, dal senatore Antonio Caridi, dal sottosegretario alle Riforme Alberto Sarra e dall’assessore all’Ambiente Alfonso Passafaro che, come ribadito questa sera ed in svariate occasioni, ha invitato i cittadini a recarsi alle urne, ognuno per il proprio partito scegliendo il candidato o la candidata che possa rappresentare al meglio la Calabria in Europa <<Se sono nel NCD-ha commentato- è perché ho sposato il progetto e per nessun altro motivo, non vendo e non compro niente. Se non tornano i partiti non potremo parlare di politica ma di personalismi. Dobbiamo votare Scopelliti con convinzione, se ha lasciato i suoi progetti l’ha fatto forzatamente. Possiamo ripartire senza speculare sulla politica>>.
Tema portante di ciascun intervento, la delicata questione della sanità, e in special modo l’odierna giornata di protesta promossa dal sindaco Calabrese (presente in sala e accompagnato dal suo vice e assessore Sainato e alcuni consiglieri comunali) a difesa non solo del nosocomio locrese ma della sanità di tutta la Locride e dei cittadini, che tra l’altro ha visto la partecipazione di numerosi sindaci, rappresentanti dell’associazionismo locale e i sindacati Uil, Cisl, Cgil e Fsi.
E ad affrontare lo stato di drammaticità cui versa l’ospedale di Locri, contro il depotenziamento, intervenuto telefonicamente da Bari anche lo stesso Scopelliti <<Sono stato il primo a dire che sull’ospedale non son state fornite le risposte che servivano, metteremo in campo gli strumenti per atti concreti>>. E sulla sua candidatura ha aggiunto che <<Anche se la mia legislatura si è interrotta in anticipo, ho riscontrato tanta solidarietà e vicinanza della gente. Una campagna entusiasmante, ma anche una partita difficile da giocare. L’auspicio è di raccogliere consensi non soltanto nella nostra Regione (dal quale mi aspetto un segnale più forte), ma anche fuori dal territorio>>.