di Redazione
LOCRI-Una rappresentativa degli abitanti di via Provinciale di Locri è stata ricevuta dal Sindaco Giovanni Calabrese al quale è stato manifestato il forte disagio avvertito nella zona a causa dell’inquinamento acustico e da gas di scarico che si è ulteriormente aggravato dopo l’apertura del nuovo tratto della SS 106 tra Caulonia e Gioiosa Jonica.
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Ad informarci è l’avvocato Giuseppe Spadaro che attraverso una nota, che si riporta, illustra l’esito dell’incontro e le problematiche che l’hanno determinato.
“La delegazione ha chiesto al Sindaco di Locri informazioni circa l’esistenza di alternative all’attuale svincolo della SS 106 che va ad interessare la via Provinciale di Locri, ottenendo una risposta negativa.
Anche alla richiesta, comunque, di adottare sistemi tesi a regolamentare la velocità delle autovetture, ma soprattutto dei TIR che ormai abbondano di notte e di giorno, il Sindaco ha risposto che è necessario coinvolgere altri Enti e che comunque offrirà il suo impegno.
La stessa rappresentativa è comunque determinata a mantenere alta l’attenzione su detta via ed a sollecitare una soluzione del problema anche presso altri Enti, non potendosi condividere (e tollerare) che lo svincolo della nuova SS 106 abbia ad incidere pesantemente sul traffico di una via cittadina e sulla sicurezza degli abitanti, oltre che degli studenti, numerosi, che nel periodo scolastico la praticano, poichè presso quella strada insistono, oltre a numerose abitazioni, anche due istituti: il liceo artistico e la scuola primaria Scarfò”.