LOCRI – Il Comune di Locri ricorre in Cassazione come parte offesa, dopo essersi costituito parte civile nel procedimento penale numero 816/2012 per il quale gli avvocati dei presunti rei si sono opposti alla sentenza del 23 marzo pronunciata dalla Corte di Assise di Reggio Calabria. Oggi, dunque, l’esecutivo guidato dal sindaco Pepè Lombardo, in vista dell’udienza fissata per mercoledì 3 ottobre ha deciso di costituirsi in Cassazione affidando l’incarico all’avvocato Francesco Agostino, mandatario di uno dei due raggruppamenti risultati vincitori della contestata procedura di assegnazione di tre incarichi di avvocati del Comune. Agostino, che ha firmato proprio oggi la convenzione con l’Ente, lo scorso 15 giugno si è aggiudicato l’incarico di affidamento dei servizi legali, insieme al suo raggruppamento temporaneo di professionisti, a quello intestato a Pietro Parrotta e all’altra aggiudicataria dell’incarico Anna Maria Pancallo.