di ufficio stampa comune di Locri
Finanziata la demolizione e ricostruzione del plesso scolastico Ferraris.
Disponibile sul sito della Regione Calabria – Dipartimento Infrastrutture lavori pubblici – l’elenco dei Comuni beneficiari delle risorse destinate prevalentemente all’adeguamento alla normativa antisismica delle scuole, stanziate dalla Legge di bilancio “ Piano triennale regionale 2018/2020”.
Si tratta di 2.562.970,00 di euro per il Comune di Locri che consentono di partire da subito con gli interventi di demolizione e ricostruzione della Scuola Ferraris. A Novembre i competenti uffici regionali hanno firmato il relativo decreto che, ora, completato l’iter, è disponibile sul sito della Regione insieme all’elenco dei Comuni beneficiari.
“Sull’edilizia scolastica – spiega il Sindaco Calabrese -, in questi ultimi cinque anni, c’è stata una svolta: sono stati investiti oltre 10 milioni, ma abbiamo operato anche sul fronte della governance. Abbiamo ora una Programmazione, ovvero un elenco di priorità effettive sulle quali intervenire, abbiamo un’Anagrafe con tutti i dati sullo stato delle nostre scuole. Abbiamo fatto delle scelte importanti non solo per mettere in sicurezza gli edifici, ma anche per innovare gli ambienti educativi. Scelte e azioni concrete che mettono al centro le nostre giovani e i nostri giovani. E con essi lo sviluppo di Locri a partire dal sistema di istruzione e formazione. In questo quadro, l’antisismica ha un ruolo importante. Le risorse che stiamo utilizzando – aggiunge Calabrese – erano molto attese e stiamo lavorando per consentire subito i necessari interventi”.
Le risorse assegnate serviranno prioritariamente per interventi di adeguamento sismico, o di nuova costruzione per sostituzione degli edifici esistenti (nel caso in cui l’adeguamento sismico non sia conveniente); interventi finalizzati all’ottenimento del certificato di agibilità delle strutture; interventi di messa in sicurezza resisi necessari a seguito delle indagini diagnostiche sui solai e sui controsoffitti; interventi per l’adeguamento dell’edificio scolastico alla normativa antincendio previa verifica statica e dinamica dell’edificio.
Questa volta sull’edificio interessato sarà utilizzata una tecnica del tutto nuova in fibra d’acciao .Si tratta di una tecnica avanzata ed utilizzata moltissimo in aree geografiche a forte rischio sismico come il Giappone. Ancora una volta ci siamo avvalsi della collaborazione di istituzioni altamente qualificate per garantire ad alunni , docenti e genitori infrastrutture degne di un paese moderno.
“Sull’edilizia è stato fatto e continuiamo a fare un lavoro significativo che mette al centro le studentesse e gli studenti con un rinnovato impegno anche sulle scuole secondarie di secondo grado. Fino all’ultimo lavoreremo per portare avanti il Piano che in questi anni ha consentito interventi importanti sul nostro patrimonio edilizio”, conclude il Sindaco Calabrese.